Propagazione di specie vegetali autoctone
Investire risorse economiche in strutture costose, come lo sono i genebanks, per custodire germoplasma, talvolta raro e prezioso nel caso di specie neglette e/o minacciate, è inutile se non siamo in grado di ottenere piante dal materiale preservato che, dal vivo, possano perpetuare la diversità intrinseca della specie.
Gli studi effettuati hanno mirato specificamente alla propagazione di specie della nostra flora, anche per consentire il ripristino della biodiversità degli ambienti degradati attraverso l’impiego della vegetazione potenziale.
Obiettivi
• migliorare la conoscenza di specie minacciate dal rischio di estinzione e di specie arbustive che caratterizzano la flora del nostro territorio
• colmare lacune su aspetti ecofisiologici legati alla germinazione e l’allevamento di specie minacciate
• acquisire informazioni utili per la coltivazione in vivaio a larga scala di molte specie spontanee
• individuare possibili impieghi delle specie studiate in opere di riqualificazione ambientale
Destinatari
Enti pubblici, stakeholders coinvolti a vario titolo, economisti ambientali, tecnici ambientali,addetti ai lavori in ambito istituzionale, ricercatori e docenti universitari
Informazioni cronologiche
Inizio attività 1/1/2001
Struttura Organizzativa e Contatti
Dipartimento Difesa della Natura, Servizio Tutela della Biodiversità
Fonti di finanziamento
Interrno, adesioni volontarie di partner esterni
Partners
Cooperativa Diantene, Umbraflor srl., vari Istituti del CNR, Kings Park and Botanic Garden (Australia), Dipartimento di Biologia Vegetale / Università di Firenze, Universidad Politécnica de Cartagena (Spagna), Writtle College / Chelmsford (UK), Dipartimento Economia e Sistemi Arborei / Università degli Studi di Sassari, Dipartimento di Scienze e Tecnologie Ambientali e Forestali / Università di Firenze, Associazione Italiana Agricoltura Biologica, Dipartimento di Farmacologia ‘Giorgio Segre’ / Facoltà di Farmacia dell’Università di Siena, Dipartimento di Scienze Ambientali / Università di Siena, Dipartimento di Biologia Vegetale / Università degli Studi di Roma ‘La Sapienza’, Centro de Investigaciones sobre Desertificación / Valencia (Spagna), CFS (Verona), Departamento Biología Vegetal y Ecología / Facultad de Biología de la Universidad de Sevilla (Spagna), Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale della Regione Sarda, ex Istituto Sperimentale per la Patologia Vegetale, Centro Vivaistico e per le Attività Fuori Foresta / Veneto Agricoltura, Dipartimento di Scienze dell’Ambiente forestale e delle sue risorse /Università della Tuscia, ex Servizio Sviluppo Sostenibile / Ministero dell’Ambiente, Arpa Umbria, Arpa Marche, Parco del Monte Cucco / Regione Marche, Associazione Nazionale Aziende Regionali delle Foreste, Regionale per i Servizi all’Agricoltura ed alle Foreste della Lombardia, ex Istituto Sperimentale per la Selvicoltura, Gruppo interregionale per la biodiversità e la vivaistica forestale, Dipartimento di valorizzazione e protezione delle risorse agroforestali dell’Università di Torino, Istituto per le piante da legno e l’ambiente
Ambito cronologico
Nazionale ed europeo
Prodotti
- Piotto B., Di Noi A. (eds), 2001. Propagazione per seme di alberi e arbusti della flora mediterranea. Manuale ANPA - Schede in inglese
- Mezzalira G., Piotto B. (eds), 2003. Biodiversità e vivaistica forestale. Aspetti normativi scientifici e tecnici. APAT Manuali e linee guida 18/2003
- Pacini E., Piotto B. (eds), 2004. I ginepri come specie forestali pioniere: efficienza riproduttiva e vulnerabilità. APAT Rapporti 40/2004
- Piotto B. (ed), 2005. Propagazione di specie vegetali di particolare valore ecologico dell’appennino umbro marchigiano. APAT Rapporti 52/2005
- Piotto B. (ed), 2005. Individuazione di aree forestali geneticamente omogenee per la produzione di seme di elevata qualità: il frassino maggiore. APAT Rapporti 58/2005
- Il particolato aerodisperso puo’ interferire negativamente con i meccanismi riproduttivi dei vegetali? Fatti e ipotesi, Workshop Roma 28/5/04 APAT
- Propagazione di specie di particolare valore ecologico dell’Appennino Umbro-Marchigiano , Workshop Spello 19/04/05 APAT
- La riproduzione delle piante per lo studio dell’ambiente, Workshop Roma 14/10/05 APAT
- La commercializzazione dei materiali forestali di moltiplicazione e la definizione di Regioni di Provenienza (D. Lgs. 386/2003): a che punto siamo con l’applicazione a livello regionale?”, Workshop Roma 19/3/2010