Ichthyosauria (Rettile)
| Nome scientifico | Ichthyosauria (Rettile) |
|---|---|
| Classificazione | Reptilia |
| Numero inventario | 4436 |
| Collezione | storica |
| Provenienza | Besano, Varese, Lombardia |
| Cronologia | Era Mesozoica – Triassico superiore (circa 215 milioni di anni) |
| Ambiente di vita | marino |
| scala dei tempi geologici | |
Reperto costituito da due lastre di calcare nero sulle quali è impressa l'impronta e la contro-impronta della porzione terminale della colonna vertebrale di un ittiosauro. Anche se si tratta di un frammento, il reperto mostra il piegamento delle vertebre verso il basso corrispondente all'area dove era posta la pinna caudale.
Questo fossile, di cui non è stato possibile determinare la specie appartiene alla collezione Curioni.
Nello stesso giacimento di Besano, sono stati rivenuti numerosi resti di rettili acquatici e pesci.
ITTIOSAURI
Gli Ittiosauri sono rettili appartenenti all'Ordine degli Ichthyopterygia, grande gruppo di rettili che ritornarono al mare all'inizio del Mesozoico adattandosi totalmente a questo tipo di ambiente. Non è certo ma sembra che gli ittiosauri discendano da piccoli rettili del Carbonifero che già allora stavano subendo dei cambiamenti anatomici per l'adattamento alla vita acquatica. Infatti i primi generi di ittiosauri rinvenuti erano già completamente adattati alla vita acquatica e, sono quindi sconosciuti i passaggi evolutivi intermedi. In particolare questi rettili non potendo deporre le uova sulla terraferma si trasformarono da ovipari in ovovivipari. La morfologia è caratterizzata da un corpo affusolato, idrodinamico, simile a quello dei delfini, senza le squame tipiche dei rettili. Avevano membra possenti a forma di pinna adattate al nuoto; il cranio grande, lungo e appuntito, direttamente attaccato al tronco, con mascella dotata di numerosi denti conici.
Gli ittiosauri potevano raggiungere una lunghezza di 15 metri. Si cibavano di pesci e belemnitidi rinvenute in alcuni casi nello stomaco, il cui contenuto è stato anch'esso rinvenuto fossilizzato . Nel giacimento di Holzmaden in Germania sono stati rinvenuti esemplari ben conservati dove è anche presente l'impronta della superficie esterna del corpo che ha consentito di conoscere oggi il vero aspetto di questi animali.
Vissero dal Triassico alla fine del periodo Cretaceo superiore. Erano diffusi in quasi tutto il mondo e sono stati rinvenuti in Europa, America settentrionale e meridionale, Cina, Asia, ecc.
In particolare le forme triassiche sono rappresentati da esemplari di piccole dimensioni, dalla lunghezza di circa 1 metro, abbondanti nel giacimento di Besano in Italia e di Monte San Giorgio nel Canton Ticino (Svizzera).
a) Cranio e b) scheletro di Ittiosauro ( Ichthyosaurus del Giurassico inferiore) il contorno del corpo è ricostruito in base alle impronte della pelle conservate in alcuni esemplari europei ( da Andrews, 1910)
Esemplare adulto dell’ittiosauro Stenopterygius