Pecten flabelliformis (Bivalve)
Nome scientifico | Pecten flabelliformis (Bivalve) |
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Classificazione | Mollusca |
Numero inventario | 14577 |
Collezione | generale |
Provenienza | Colle di Val d’Elsa, Siena, Toscana |
Cronologia | Era Cenozoica - Pliocene (da circa 5.3 a 1.8 milioni di anni) |
Ambiente di vita | marino |
scala dei tempi geologici |
Bivalve costituito da una grande valva destra di pettinide. Il genere Pecten, appartenente all'ordine Pterioida, è costituto da due valve subuguali, di medie e grandi dimensioni, di cui quella più convessa è quella destra, mentre la sinistra è piatta o concava; le valve sono ornate da coste radiali larghe e piatte. Questo genere non vive fissato al substrato ma è una forma libera nuotatrice. Comparve durante il periodo Eocene ed è diffuso nei mari attuali. I reperti fossili di Pecten sono molto diffusi nelle argille Plioceniche dell'Italia centrale.
BIVALVIA
Classe di invertebrati appartenenti al gruppo dei Mollusca, comunemente noti anche con il nome di Lammellibranchiata. Sono organismi acquatici dal corpo mollo formato da capo, massa viscerale e piede, protetto da una conchiglia secreta dal mantello, tegumento bilobato che isola la massa viscerale dalla superficie interna della valva. L’acqua può entrare e uscire all’interno del mantello apportando ossigeno e nutrimento ed asportando i rifiuti. La conchiglia è composta da due valve di varia forma, uguali o disuguali, che si aprono lungo un asse cardinale o della cerniera. Il piano di simmetria delle valve corrisponde con il piano di commessura delle valve stesse. I Bivalvi vivono sui fondali marini o lacustri, rocciosi o sabbiosi, fissandosi al substrato in diversi modi o sepolti nei sedimenti stessi. Questi molluschi comparvero sulla Terra alla fine del Cambiano medio diversificandosi in varie forme in tutto il Paleozoico e diffondendosi anche in acque palustri e lacustri. Dopo una crisi nel Permiano tornarono a diffondersi dal Triassico ad oggi in una moltitudine di taxa dalle diverse caratteristiche morfologiche e strutturali. Alcuni taxa, oggi estinti, ma ampiamente diffusi in determinati Periodi delle Ere passate, sono di enorme importanza per la ricostruzione stratigrafica del passato geologico.