Miniera di Guzzurra

Identificazione

Sito web del museo:

Note: Il giacimento piombo-argentifero, conosciuto già in epoca romana, venne sfruttato industrialmente a partire dal 1862 dalla "Monteponi" e ceduta ai francesi pochi anni dopo, che svilupparono gli impianti ampliandone le gallerie, costruendovi una laveria meccanica e fabbricati per i minatori. A seguito di un misterioso delitto fu chiusa, per riaprire (in mano italiana) nel 1910; nonostante una cinta muraria a difesa dei malavitosi, venne dismessa. Riaperta nel 1960, venne chiusa due anni dopo.

Apertura e orari: Zona dismessa, area aperta in fase di riqualificazione ambientale