Progetto censimento delle cavità sotterranee a Roma
La città di Roma sorge al di sopra di una complessa rete di cavità sotterranee, per gran parte ancora sconosciuta, prodotta dalle attività umane, a varie riprese, in più di duemila anni di storia. La presenza delle cavità sotterranee in particolari condizioni può provocare il crollo degli strati più superficiali del terreno con la formazione di voragini in superficie (sinkhole antropogenici), generando pericolo per la popolazione. Lo studio, pertanto, di tale rete di ambienti ipogei, che costituisce una città sotto la città, risulta necessario e importante per l’incolumità pubblica.
Il progetto “censimento delle cavità sotterranee a Roma” è finalizzato allo studio e censimento delle suddette cavità sotterranee di origine antropogenica, alla elaborazione di una cartografia, che sarà in continuo aggiornamento, alla costituzione di una banca dati contenente le informazioni raccolte sul territorio
La necessità di un censimento degli ambienti ipogei romani e dell’elaborazione di una cartografia aggiornata di questi si è sviluppata all’interno di alcuni Enti istituzionali che, in funzione delle competenze riguardanti la gestione del territorio, hanno voluto colmare il vuoto conoscitivo di una tematica costituita da studi, mappe e dati eterogenei a volte non aggiornati e non organizzati, in relazione alle attività di pianificazione e programmazione urbanistica, di previsione e prevenzione di protezione civile, di predisposizione di interventi di bonifica e messa in sicurezza.