La "misura" del consumo di suolo
La cartografia del consumo di suolo
Il quadro conoscitivo sul consumo di suolo nel nostro Paese è disponibile grazie ai dati aggiornati al 2018 da parte del Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente (SNPA) e, in particolare, della cartografia prodotta dalla rete dei referenti per il monitoraggio del territorio e del consumo di suolo del SNPA, costituita da ISPRA e dalle Agenzie per la Protezione dell’Ambiente delle Regioni e delle Province autonome, come previsto dalla L. 132/2016
La cartografia viene prodotta attraverso la classificazione di immagini satellitari, prevalentemente rese disponibili nell’ambito del programma Copernicus.
Il sistema di classificazione prevede che il consumo di suolo sia suddiviso in due categorie principali, permanente e reversibile, che costituiscono un secondo livello di classificazione, e, dove possibile, in un terzo livello sulla base di questo sistema:
I dati completi del consumo del suolo e gli indicatori derivati sono rilasciati in formato aperto e liberamente accessibili (licenza CC BY 3.0 IT) all’indirizzo https://www.isprambiente.gov.it/it/attivita/suolo-e-territorio/suolo/il-consumo-di-suolo/i-dati-sul-consumo-di-suolo