Titanoderma ramosissimum (Heydrich) Bressan & Cabioch, 2004
PHYLUM/CLASSE | Rhodophyta/Florideophyceae |
ORDINE | Corallinales |
FAMIGLIA | Corallinaceae |
NOME COMUNE |
HABITAT |
Si tratta di un’alga perenne che aderisce, ma mai troppo saldamente alle rocce,e si sviluppa appena sotto la superficie, tra le altre alghe fotofile, in ambienti luminosi e poco ripidi, ben riparati dal moto ondoso intenso. |
DISTRIBUZIONE |
Endemica del Mediterraneo, la specie è segnalata lungo le coste della Corsica e dell’Algeria. È spesso confusa con il Titanoderma trochanter a causa della morfologia simile. |
MISURE DI PROTEZIONE |
La specie è inserita nell’allegato I della Convenzione di Berna e nell’allegato II del Protocollo SPA/BIO della Convenzione di Barcellona. |
MOTIVAZIONI |
La specie ha una crescita lentissima mostra difficoltà al reimpianto e alla colonizzazione di nuove aree. |
PRESSIONI E MINACCE |
La principale minaccia è l’inquinamento superficiale delle acque marine, soprattutto per gli effetti delle attività antropiche legate al turismo. Tra queste il calpestio dei bagnanti lungo le scogliere e nei fondali del primo metro di profondità e le azioni legate alle nautica, come l’ancoraggio a basse profondità. Meno importante anche se possibile il prelievo diretto dei graziosi talli. |
Dati rilevati al | 30 maggio 2015 |
Bibliografia | Bressan G & Babbini L (2003) |
Foto | Guido Bressan |