Rischi geologici e naturali
IdroGEO
La piattaforma italiana sul dissesto idrogeologico - IdroGEO consente la consultazione, il download e la condivisione di dati, mappe, report, documenti dell'Inventario dei Fenomeni Franosi in Italia - IFFI, delle mappe nazionali di pericolosità per frane e alluvioni e degli indicatori di rischio.
IFFI
Il Progetto IFFI (Inventario dei Fenomeni Franosi in Italia), realizzato dall’ISPRA e dalle Regioni e Province Autonome, fornisce un quadro dettagliato sulla distribuzione dei fenomeni franosi sul territorio italiano. L’inventario, online dal 2005, rappresenta uno strumento conoscitivo di base per la valutazione della pericolosità da frana, con l’obiettivo di favorire la più ampia diffusione e fruizione delle informazioni ai cittadini, alle amministrazioni locali, agli enti di ricerca, ai tecnici operanti nel settore della progettazione e pianificazione territoriale, per la programmazione degli interventi di difesa del suolo e ai cittadini.
L’Inventario dei Fenomeni Franosi in Italia, è consultabile nel visualizzatore tematico, nel Geomapviewer e utilizzabile come servizio OGC.
ReNDiS
Il “Repertorio Nazionale degli interventi per la Difesa del Suolo (ReNDiS)” nasce nel 2005 a partire dall’attività di monitoraggio effettuata da ISPRA sugli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico finanziati dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM), iniziata già nel 1999, subito dopo l’emanazione del cosiddetto “Decreto Sarno” (D.L. 180/98). Il progetto ReNDiS si prefigge di mettere a disposizione delle Amministrazioni, coinvolte nella pianificazione e programmazione degli interventi per la Difesa del Suolo, uno strumento capace di fornire il quadro costantemente aggiornato delle opere e delle risorse impegnate. Il Repertorio Nazionale degli interventi per la Difesa del Suolo, è consultabile nel visualizzatore tematico, nel Geomapviewer e utilizzabile come servizio OGC.
Mosaicature Nazionali di pericolosità frane e alluvioni
La mosaicatura nazionale delle aree a pericolosità da frana dei Piani di Assetto Idrogeologico - PAI e Mosaicatura nazionale delle aree a pericolosità idraulica – Scenari D. Lgs. 49/2010.
Frane Roma
La banca dati presenta i dissesti di versante del Comune di Roma, ed è consultabile nel visualizzatore tematico.
ITHACA
Il progetto ITHACA (ITaly HAzard from CApable faults) sintetizza le informazioni disponibili sulle faglie capaci, ovvero le faglie che potenzialmente possono produrre dislocazioni e deformazioni in superficie, che interessano il territorio italiano. ITHACA si propone come strumento fondamentale per: analisi di pericolosità ambientale e sismica; comprensione dell'evoluzione recente del paesaggio; pianificazione territoriale; gestione delle emergenze di Protezione Civile. E’ inoltre di supporto alla ricerca scientifica nell'ambito dell'analisi dei processi geodinamici.
La banca dati è consultabile nel visualizzatore tematico, nel Geomapviewer e utilizzabile come servizio OGC.
Database Nazionale dei Sinkhole
L’Inventario presenta i dati raccolti dall’ISPRA relativi al censimento dei fenomeni naturali di sprofondamento, in aree di pianura e sul territorio italiano. Il database è consultabile nel visualizzatore tematico, nel Geomapviewer e utilizzabile come servizio OGC.
Database dei Sinkholes antropici di Napoli
La banca dati presenta gli sprofondamenti improvvisi di origine antropica nel territorio della Città Metropolitana di Napoli. Il database è consultabile nel visualizzatore tematico.
Link al Visualizzatore tematico
SIAM Tsunami
Il SIAM – Sistema di allertamento nazionale per il rischio maremoto, è stato istituito con una direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri il 17 febbraio 2017, e vede la partecipazione del Dipartimento della Protezione Civile insieme a Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) e l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA). Il SiAM, è stato creato per analizzare i dati delle reti di monitoraggio in tempo reale, valutare la possibilità che in conseguenza di terremoti in mare o lungo la costa avvenga un maremoto, indicarne l’entità e diffondere messaggi di allerta. Le mappe d’inondazione da tsunami sulle coste italiane sono consultabili nel visualizzatore tematico.
EEE Catalogue
La banca dati presenta gli effetti ambientali, primari (fagliazione superficiale) e secondari (tsunami, frane e crolli, liquefazioni, ecc..) indotti da eventi sismici “moderni”, “storici” e “paleosismi” verificatisi nell’ambiente naturale. Nell’interfaccia pubblica è possibile visualizzare i due livelli di scala: “localities” (nome della località ed intensità ESI locale) e “sites” (nome del sito, tipo di effetto ambientale, immagini).