Istituto Superiore per la Protezione
e la Ricerca Ambientale

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XXIV Riunione plenaria

Riga (Lettonia), 23-24 aprile 2015.

 

Dal 23 al 24 aprile si è svolta  a Riga (Lettonia) la 24a  riunione plenaria dell’EPA network, la rete dei direttori delle agenzie europee per la protezione dell’ambiente, di cui si allega l’agenda dei lavori (Allegato 1).
Nel corso della prima sessione della riunione è stata discussa la necessità di sottoscrivere un Memorandum of Understanding (richiesto dal DG ISPRA) ed è stato deciso di affidare alla segreteria dell’Agenzia Europea per l’Ambiente il compito di redigerne una bozza, in cui sia affrontata la questione del finanziamento dell’ EPA network e, in particolare, l’affidamento dell’incarico di segreteria dello stesso network.  Una bozza della call è già stata redatta dall’EPA. Entro la fine dell’estate saranno effettuate le interviste per la selezione della candidature ed entro la fine di marzo 2016 il nuovo segretario dell’EPA network entrerà in servizio.
Il documento Impulse paper (Allegato 2), approvato nella precedente sessione plenaria dell’EPA network, presentato anche nel mese di aprile 2015 al vice-presidente della Commissione Europea, Frans Timmermans, dovrà essere diffuso e valorizzato all’interno dei singoli paesi da parte delle agenzie. Lo stesso documento potrà essere rivisitato e aggiornato, producendo focus specifici su argomenti di interesse per l’UE (sviluppo sostenibile, migliori iniziative di regolamentazione, efficienza di uso delle risorse, de-carbonizzazione dell’economia, ecc.).
Per il mantenimento e l’aggiornamento del sito web dell’EPA network, la plenaria ha deciso di  assegnare i diritti utente ai direttori delle EPA, ai coordinatori dell’EPA network e ai membri dei vari interest groups (IG) (ovviamnete per la pagina specifica del sito web dedicata all’IG).
Sono state presentate le attività dei vari IG, tra cui:
  • Abbattimento Rumore.  La plenaria ha preso atto della relazione sul rumore ferroviario e ha accettato di pubblicarlo come una relazione tecnica.
  • Balcani occidentali. Sono state individuate le azioni prioritarie su cui lavorare
  • Citizen Scienze.  È stato nnunciato un workshop a Copenaghen il 25-26 giugno, ogni EPA è invitata a nominare i propri partecipanti.
  • Better Regulation.  È stata incoraggiata una maggiore cooperazione con IMPEL, è stato suggerito cross-network di apprendimento su come comunicare la "direttiva quadro sulle acque”. Nella presentazione di questo ultimo IG è emersa una sorte di paradosso: un monitoraggio più sofisticato rivela problemi ambientali più gravi.

Nella sessione relativa alla cooperazione tra l’EPA network e altri network è emersa l’opportunità di stabilire e promuovere collaborazioni con altri network esistenti, sia per poter disporre di informazioni aggiuntive sia per rendere l’EPA network più influente.  Su questo punto il DG ISPRA ha citato l’importanza di stabilire maggiori legami con Copernicus e GEO.  La troika che gestisce l’EPA Network predisporrà una panoramica sui potenziali network con cui interagire e proporrà azioni concrete di cooperazione.
Karl Falkenberg, DG ENV della CE, ha presentato un aggiornamento delle politiche ambientali UE e ha presentato le priorità dell’agenda della CE.  Le iniziative in corso includono i pacchetti sul tema dell’economia circolare e dell’inquinamento atmosferico, nonché la revisione delle direttive  'Uccelli' e "Habitat".  Per il pacchetto ‘economia circolare’, è stata pianificata una consultazione delle parti interessate tra il mese di maggio e giugno 2015. Falkenberg ha invitato l’EPA network e le singole agenzie a partecipare più attivamente a  Horizon 2020 e in particolare al  programma 'sfide sociali’.
Nella sessione sulla green economy è stato discusso il ruolo delle EPA nella realizzazione del semestre verde europeo.  È emersa l’importanza di mettere  a disposizione banche dati e indicatori aggiornati e solidi, supportare le politiche sulla green economy dei rispettivi governi nazionali, aiutando a far crescere la capacità di affrontarne le problematiche.
Nella quinta sessione dell’agenda, la plenaria ha preso atto, con delle raccomandazioni, della bozza dell’agenda della Conferenza sulla green economy che si terrà a Bruxelles il 5 giugno 2015.  Alla conferenza parteciperà come relatore il DG ISPRA (Allegato 3).  
Nell’ultima sessione della riunione sono stati discussi i potenziali impatti che l’accordo Transatlantic Trade and Investment Partnership (TTIP) potrà avere sugli standard di protezione dell’ambiente. Sull’argomento è stato anche presentato un interessante recente rapporto redatto dall’agenzia tedesca, che è possibile scaricare dal sito dell'agenzia stessa. La Plenaria ha considerato la possibilità di compilare una lista di documenti sullo stesso tema e di pubblicarli sul sito web dell’EPA network. I membri dell’EPA network  EPA sono invitati a comunicare alla segreteria gli studi e le indagini da pubblicare sul sito.

 

Allegato 1: Agenda dei lavori

Allegato 2: Impulse paper

Allegato 3: Bozza dell'agenda dei lavori dell'incontro sulla Green Economy che si terrà a Bruxelles il prossimo 5 giugno 2015