Bilancio di genere ISPRA 2022
In linea con le previsioni normative si nazionali che internazionali ISPRA ha inserito tra le Azioni previste dal Documento integrato di programmazione per gli anni 2022/2024 la redazione del Bilancio di genere (Bdg), al fine di promuovere le pari opportunità e l’equilibrio di genere tra il personale.
Il Bilancio di genere ISPRA è quindi alla sua prima edizione e l’obiettivo è che diventi lo strumento che, a regime, possa supportare e indirizzare la distribuzione delle risorse di bilancio in modo da eliminare le disuguaglianze di genere tra il personale.
Il documento vuole essere un primo approccio a questo “nuovo” modo di analizzare le spese del bilancio che andrà perfezionato negli anni a venire, attraverso l’adozione di strumenti che permettano anche di estendere l’ambito di analisi.
L’analisi dei dati in questa prima edizione inizia con una sezione dedicata alla descrizione della struttura del personale, con approfondimenti sul rapporto di femminilità per classi d’età e livello del personale di ricerca, amministrativo e tecnico e sul rapporto di femminilità per classi del personale con ruolo dirigenziale e ruolo di coordinamento remunerato, così come quello relativo alla composizione degli organi statutari dell’Istituto.
Segue l’analisi sulle progressioni di carriera attraverso due indici: il Glass Ceiling Index (GCI) che misura la probabilità̀ relativa delle donne, rispetto agli uomini, di raggiungere le posizioni apicali della carriera e il Progression Glass Ceiling Index (PGCI) che esprime la proporzione di donne inquadrate in un certo livello sulla proporzione di donne inquadrate nel livello superiore.
Quindi l’analisi sulle diverse tipologie di lavoro flessibile (part-time, telelavoro e Smart Working), le missioni e le assenze del personale (malattie, ferie, permessi) per passare poi all’analisi degli investimenti dell’Istituto in formazione del personale, la designazione dei responsabili dei progetti delle attività tecnico-scientifiche per concludere con l’analisi delle Azioni positive programmate e realizzate, volte a promuovere le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni.
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