Guida al riconoscimento del plancton dei mari italiani
La Guida nasce all'interno del Programma nazionale di monitoraggio degli ambienti marini costieri nazionali, programma svolto in collaborazione con le Regioni costiere italiane, con la finalità di fornire, in particolare agli Operatori ed ai Tecnici interessati, uno strumento per il riconoscimento degli organismi fito e zooplanctonici delle aree costiere sottoposte a monitoraggio.
Da anni, infatti, la determinazione tassonomica e l'abbondanza relativa degli organismi fitoplanctonici e zooplanctonici rappresentano un elemento assai importante del Programma di monitoraggio che le Regioni conducono in convenzione con il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del territorio e del Mare.
L'esigenza di definire dei protocolli operativi e delle metodologie analitiche uniformi fra tutti gli operatori, già manifestata con il manuale sulle Metodologie analitiche di riferimento, trova oggi una nuova ed ulteriore concretizzazione in questi Volumi, i quali concorrono ad uniformare ed ottimizzare, sul piano nazionale, il livello delle conoscenze degli organismi planctonici, rappresentando, al contempo, un utile testo di riferimento per il riconoscimento e la classificazione delle specie presenti lungo le coste italiane.
L'opera è stata il frutto di una sinergia realizzata fra il Ministero, l'ICRAM e la comunità scientifica nazionale, rappresentata dai principali Specialisti del settore. Hanno infatti partecipato alla stesura delle Guide dieci Autori per lo zooplancton, afferenti ad otto Enti di Ricerca/Università e trenta Autori per il fitoplancton, afferenti ad undici Enti di Ricerca/Università.
L'opera è costituita da 3 volumi: il Volume I si riferisce al fitoplancton; il Volume II ed il Volume III contengono, rispettivamente, i testi e le figure relativi allo zooplancton. A corredo dell'opera, è allegato un CD-ROM che contiene tutto il materiale presente nei tre volumi.
Il coordinamento di tutte le attività connesse alla realizzazione delle Guide è stato realizzato da una Cabina di Regia, di cui hanno fatto parte, oltre alla scrivente, Tecla Sartorio Zunini, quale esperta di zooplancton; Mario Innamorati, quale esperto di fitoplancton; Massimo Avancini e Irene Di Girolamo per il Ministero. Assolutamente importante l'apporto fornito alla Cabina di Regia da Erika Magaletti dell'ICRAM.
L'auspicio è, dunque, che questi volumi possano realmente rappresentare uno strumento utile a favorire l'approfondimento delle conoscenze nel campo della tassonomia degli organismi marini fito e zooplanctonici, elementi basilari degli ecosistemi acquatici.