Emissioni Nazionali di gas serra. Fattori determinanti e confronto con i paesi Europei
Nel rapporto sono esaminate le dinamiche temporali di alcuni indicatori energetici e economici del Paese in relazione alle emissioni di gas a effetto serra. Gli indicatori nazionali sono confrontati con quelli dei principali Paesi europei. E’ stato analizzato il ruolo dei fattori che determinano l’andamento delle emissioni di gas serra, quali crescita economica, composizione del mix di fonti fossili e rinnovabili, efficienza di trasformazione e fattori di emissione dei combustibili. E’ stata inoltre condotta l’analisi di scenario per stimare le emissioni ipotetiche senza la contrazione del prodotto interno lordo dovuta alla crisi economica che ha colpito l’economia nazionale dal 2008.
Gli indicatori nazionali mostrano una elevata efficienza energetica e economica con elevata efficienza di trasformazione dell’energia e intensità energetica tra le più basse nei principali paesi europei. L’intensità di carbonio europea è mediamente inferiore a quella nazionale per la presenza di una non trascurabile quota di energia di origine nucleare in Europa. Tuttavia l’intensità di carbonio del mix fossile nazionale è tra le più basse in Europa in seguito alla minore quota di carbone e maggiore quota di gas naturale rispetto a quanto osservato per la media dei paesi europei.
La drastica contrazione del PIL e l’aumento della quota di consumi di energia da fonti rinnovabili dal 2007 hanno determinato una sensibile riduzione delle emissioni di gas serra. La contrazione delle attività produttive hanno avuto un ruolo chiave nella riduzione delle emissioni dopo il 2007. L’analisi dello scenario rende evidente che senza la contrazione del PIL, registrata dal 2008, l’effetto dei fattori che riducono le emissioni di gas serra non sarebbe stato sufficiente a portare le emissioni sotto i livelli del 1990.
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