Short rotation forestry and methods for carbon accounting. A case study of black locust (Robinia pseudoacacia L.) plantation in central Italy
Il cambiamento climatico globale in corso è uno dei principali problemi ambientali dei nostri tempi. Le prove di tali modificazioni sono ormai inconfutabili e, anno dopo anno, vi è un crescente consenso nella comunità scientifica nell’individuare come causa primaria di ciò l’immissione nell’atmosfera di gas ad effetto serra (GHGs), primo fra tutti l’anidride carbonica, da parte dell’uomo. In questo contesto, le foreste, se gestite nel modo appropriato come nel caso delle piantagioni a ciclo breve (SRF), possono rivestire un’importanza strategica, sia come deposito di carbonio nel suolo, sia fornendo energia dalla loro biomassa e offrendo così una valida alternativa all’uso dei combustibili fossili, i quali presentano un elevato impatto sull’emissioni di GHGs in atmosfera. Il rapporto evidenzia l’importanza ambientale delle foreste e dell’’utilizzo della bioenergia derivante dalle biomasse, nella riduzione delle emissioni dei gas ad effetto serra.
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