Carta della Natura di Campo Pericoli (Gran Sasso)

La Carta della Natura di Campo Pericoli alla scala 1:5000 è stata realizzata da ISPRA, Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga ed ARTA Abruzzo nel quadro una specifica Convenzione (Responsabili della Convenzione e Coordinatori dei lavori: per ISPRA Roberto Bagnaia, per il Parco Carlo Catonica, per ARTA Abruzzo Paola De Marco). Le relative attività, svolte negli anni 2012 e 2013, hanno avuto come finalità la identificazione, descrizione e cartografia degli habitat dell’area di studio e l’ideazione e la sperimentazione di una metodologia per la valutazione ecologico-ambientale di dettaglio dei biotopi cartografati.

I lavori si sono conclusi nel 2013 con la realizzazione dei seguenti elaborati finali, organizzati in un geodatabase dedicato

Prodotti realizzati

1) Carta della Natura di Campo Pericoli (Gran Sasso): carta degli habitat alla scala 1:5.000.

Autori: Bagnaia R.*, Catonica C.**, De Marco P.***, Bianco P.M.*, Canali E.*, Caruso S.***, Tribuiani P.***

Collaboratori:
* ISPRA
** Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga
*** ARTA Abruzzo

Citazione consigliata:

Bagnaia R., Catonica C., De Marco P., Bianco P.M., Canali E., Caruso S., Tribuiani P., 2014. Carta della Natura di Campo Pericoli: Carta degli Habitat alla scala 1:5.000. ISPRA

Carta degli habitat di Campo Pericoli (Gran Sasso)- scala 1:5.000

La legenda degli habitat di Campo Pericoli (Gran Sasso)

Nel territorio dell’area di studio sono stati rilevati 21 tipi di habitat. Per la nomenclatura degli habitat si è utilizzato come riferimento il sistema di classificazione europeo Palaearctic (Devillers & Devillers-Terschuren 1996; Devillers et al. 1996-2001), derivato dal CORINE Biotopes (Commission of European Communities 1991). Questo sistema classificativo, appropriato per le finalità di Carta della Natura, è stato già scelto per la scala 1:50.000 (APAT 2004, ISPRA 2009a) ed adattato alla realtà italiana attraverso una mirata selezione degli habitat ed apportando modifiche, integrazioni, nuove descrizioni (Manuale “Gli habitat in Carta della Natura”, ISPRA 2009b), anche considerando la più recente classificazione europea degli habitat EUNIS, data base dell’European Environment Agency (http://eunis.eea.europa.eu/; Davies & Moss 1999, 2002; Rodwell et al. 2002).

Per il lavoro alla scala di estremo dettaglio 1:5.000, nella scelta delle tipologie è stato però necessario considerare un dettaglio nomenclaturale maggiore della legenda usata alla scala 1:50.000, operazione resa possibile dalla struttura stessa del sistema classificativo di riferimento, che è di tipo gerarchico: per la maggior parte degli habitat osservati, si sono selezionati livelli gerarchici inferiori rispetto a quelli scelti per la scala 1:50.000.

Tuttavia questi approfondimenti non sono stati sufficienti per identificare tutti gli habitat presenti, dal momento che alcuni non rientravano in nessuno di quelli codificati: sulle 21 tipologie emerse a seguito dello studio locale, 6 non sono state rintracciate nelle liste considerate.

Di queste, tre sono state descritte facendo ricorso al sistema EUNIS (“campi di massi”; “edifici rurali pubblici”; “aree ruderali”). Per i restanti tre habitat, non presenti in nessuna nomenclatura, sono stati introdotti nuovi codici, denominazioni e descrizioni (“ambiente subnivale e alpino dell’Appennino con scarsa e discontinua copertura erbacea a Carex rupestris e a pulvini”; “campo di doline”, “vallecole roccioso-detritico-ghiaiose”).

Referente attività per ISPRA

Nome: Bagnaia Roberto

E-mail: roberto.bagnaia@isprambiente.it

Telefono: (+39) 06 5007 4717

INFO

La cartografia di Carta della Natura è disponibile on-line nel visualizzatore cartografico e le informazioni tabellari associate sono consultabili dal visualizzatore cliccando sulle mappe o direttamente nel Geoportale di Carta della Natura.

Ulteriori Informazioni sono reperibili nella scheda informativa della risorsa

I dati sono disponibili su richiesta presso ISPRA compilando il modulo di richiesta.

Per informazioni: cartanatura@isprambiente.it