On line tutti i numeri del consumo di suolo: regioni, province e comuni in open data
Cancellato dal cemento il 20% della fascia costiera italiana. Ricoperte anche aree protette, zone a pericolosità idraulica e rive di fiumi e laghi
Cancellato dal cemento il 20% della fascia costiera italiana. Ricoperte anche aree protette, zone a pericolosità idraulica e rive di fiumi e laghi
Firmato Accordo ECO-IEST/ISPRA su cooperazione ambientale. Galletti: Italia centrale con sue eccellenze scientifiche verso Parigi 2015
Presentata oggi, a Milano, la più completa e moderna mappa geologica del sottosuolo in 3D. L’innovativo modello tridimensionale è stato realizzato nell’ambito del Progetto GeoMol “Assessing subsurface potentials of the Alpine Space Programme”, a cui hanno partecipato 14 partner, quasi tutti servizi geologici nazionali e regionali, di Italia, Francia, Svizzera, Germania, Austria e Slovenia, guidati dalla Regione Baviera.
I forti terremoti avvenuti negli ultimi anni hanno messo in luce il ruolo della geologia nello scenario di danneggiamento, confermando che la pericolosità sismica non può essere valutata solo in base allo scuotimento, ma deve essere integrata da informazioni relative alla vulnerabilità fisica dell’area colpita. In che modo le tracce geologiche dei terremoti del passato possono contribuire a valutare la pericolosità sismica di un territorio? Quale aiuto può venire dall’analisi geologica dei siti archeologici e dagli studi sulla tettonica?
Firmato un Accordo Quadro tra Agenzia Spaziale Italiana ed ISPRA
Per la prima volta, il metodo satellitare applicato alle orche presso la base Italiana in Antartide
In Italia 14.000 beni culturali esposti a rischio frane e 28.483 ad alluvioni solo a Roma, potenziale degrado su 3660 monumenti. ISPRA e ISCR al lavoro per sorvegliare e combattere i danni
L’ambiente in Europa 2015: la prosperità futura dipende da passi più decisi in materia di politiche, conoscenza, investimenti e innovazione
Uno dei luoghi di culto più venerati al mondo dal buddismo rischia di essere danneggiato a causa della risalita della falda sotterranea. Si tratta del tempio “Maya Devi” nella città di Lumbini in Nepal, all’interno del quale è conservata la pietra votiva che indica il luogo esatto dove nacque Siddhartha Gautama, il fondatore della religione buddhista.
Un “cocktail” di sostanze i cui effetti non sono ancora ben conosciuti