Pubblicazioni
Sul tema della ricerca di tecniche e metodi per la gestione delle emergenze in mare sono disponibili le seguenti pubblicazioni e rapporti tecnici. Tutti sono disponibili solo online e scaricabili.
Le pubblicazioni:
- Manuale West MOPoCo "Marine HNS Response Manual" in inglese
- Quaderno introduttivo emergenze ambientali in mare MATTM/ISPRA
- Quaderno n.1/2014 - Sversamento di idrocarburi in mare: stima delle conseguenze ambientali e valutazione delle tipologie di intervento MATTM/ISPRA
- Quaderno n.2/2014 - La bonifica delle coste interessate dallo spiaggiamento di idrocarburi MATTM/ISPRA
- Quaderno n.3/2014 - Inquinamento chimico da HNS (Hazardous and Noxoius Substances) in mare MATTM/ISPRA
- Quaderno n. 4/2014 - Modalità di campionamento degli idrocarburi in mare e lungo la costa MATTM/ISPRA
- Quaderno n. 5/2014 - La valutazione della contaminazione del litorale a seguito di oil spill MATTM/ISPRA
- Quaderno n. 6/2014 - Strategie di intervento per la difesa del mare e delle zone costiere dagli inquinamenti accidentali da idrocarburi e da altre sostanze nocive
- Manuale POSOW I “Oiled Shoreline Assessment Manual” in inglese
- Manuale POSOW I “Oiled Shoreline Cleanup Manual” in inglese
- Manuale POSOW I "Oil Spill Volunteer Management Manual” in inglese
- Manuale POSOW I “Oiled Wildlife Response Manual” in inglese
- Manuali e linee guida 2001 - Manuale illustrativo delle misure precauzionali da adottare in caso di salpamento di residuati bellici mediante reti da traino
I Rapporti tecnici:
Rapporto annuale, ai sensi del comma 3, art. 25 del d.lgs n. 145/2015, sugli effetti dell’impiego della tecnica AIRGUN in ambiente marino. Tale attività consiste nella realizzazione di un’ecografia del fondale marino e dei primi strati di crosta terrestre, effettuata tramite l’emissione di onde acustiche dalla superficie del mare e lo studio della loro rifrazione. Queste prospezioni acustiche hanno utilità sia negli studi di geologici che per quelli commerciali volti ad individuare riserve di idrocarburi. Al riguardo, l’Unione Europea ha fissato gli standard minimi di sicurezza per l’esplorazione, la ricerca e la produzione di idrocarburi in mare, con l’obiettivo di ridurre le probabilità di accadimento di incidenti gravi, di limitarne le conseguenze e di aumentare nel contempo la protezione dell'ambiente marino (Direttiva 2013/30/UE).