"Rumore e qualità della vita" - Giornata di studio. Firenze, 6 maggio 2013
La definizione di inquinamento acustico, secondo la L.447/95 comprende “l'introduzione di rumore nell'ambiente abitativo o nell'ambiente esterno tale da provocare fastidio o disturbo al riposo e alle attività umane, pericolo per la salute umana, deterioramento degli ecosistemi, dei beni materiali, dei monumenti, dell'ambiente abitativo o dell'ambiente esterno o tale da interferire con le normali funzioni degli ambienti stessi”.
Nella pianificazione strategica, nella gestione del territorio e nella progettazione degli spazi, degli edifici e degli stessi interventi di mitigazione acustica, la scelta progettuale non sempre tiene conto dell’integrazione dei manufatti con il contesto e con le esigenze di chi in questo contesto vive. Eppure la definizione e la trasformazione dei paesaggi sonori influenza i comportamenti dei fruitori degli spazi progettati, così come i fattori di sensibilità personale e di percezione al pari degli aspetti psicologici e sociali contribuiscono alla definizione dell’ "annoyance".
A cinque anni dalla Giornata di Studio sul Disturbo da Rumore, l’Associazione Italiana di Acustica organizza in collaborazione con il Comune di Firenze un nuovo momento di confronto sulle relazioni tra Rumore e Qualità della Vita.
Alla luce dell’evoluzione normativa sull’inquinamento acustico e delle esperienze gestionali e applicative nei campi del city management e della gestione dei contenziosi legati al disturbo da rumore, esperti Italiani e internazionali sono chiamati a fare il punto sul tema e a proporre soluzioni.
La Giornata di Studio si rivolge agli amministratori, ai progettisti e ai tecnici competenti in acustica che, all’interno di enti, amministrazioni, organi di controllo, aziende e studi di progettazione, si trovano ad affrontare problemi connessi all’acustica, alla valutazione del disturbo che essa può produrre, al contributo che essa può dare al miglioramento della qualità della vita nelle nostre case e nelle nostre città.