Progetto Conservazione geologica del Tempio dei Leoni Alati (Giordania)
Il Dipartimento per il Servizio Geologico d’Italia coopera dal 2009 con il Dipartimento delle Antichità della Giordania (DOA), ACOR (American Centre of Research) ed il Parco Archeologico di Petra (PAP) per il restauro e la conservazione del Tempio dei Leoni Alati nel sito UNESCO di Petra.
Il Tempio dei Leoni Alati (TWL), uno dei monumenti più rilevanti di Petra, prende il nome dai leoni che sormontavano i capitelli di ciascuna colonna. E’collocato a lato della Strada Colonnata, a sud dell’area archeologica principale. Costruito nel 27 a.C., costituiva un santuario dedicato alla dea della fertilità Atargatis, sposa di Dushara, la divinità più importante dei Nabatei. Il tempio, così come la gran parte dei monumenti posti in quest’area, fu distrutto dal violento terremoto del 363 d.C. Il Dipartimento GEO ha realizzato numerose campagne di indagini con prospezioni geofisiche e indagini geologico-tecniche finalizzate all’analisi di alcuni elementi di criticità collegati alle azioni di scavo e parziale ricostruzione del tempio. Le indagini condotte da ISPRA e i primi risultati di un monitoraggio topografico periodico per l’analisi delle deformazioni strutturali nell’area del TWL hanno permesso di definire le caratteristiche fisico-meccaniche dei materiali e la stratigrafia locale, consentendo la valutazione delle condizioni di stabilità globale del sito. Le prospezioni geoelettriche (2-D e 3-D) hanno inoltre evidenziato aree con potenziali resti archeologici nel sottosuolo e la presenza di elementi geo-strutturali in grado di condizionare la circolazione idrica sotterranea. Tutte queste evidenze sono state inserite all’interno del management plan del TWL per i futuri interventi di restauro strutturale e conservativo del monumento. Le attività di supporto tecnico ad ACOR proseguiranno con successive fasi progettuali che prevedono interventi di landscaping nell’area esterna e conservazione/restauro, anche con interventi di consolidamento strutturale, delle parti più vulnerabili del tempio.