Istituto Superiore per la Protezione
e la Ricerca Ambientale

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Gestione della fauna e pareri

Una corretta gestione della fauna richiede di intervenire attivamente sulle risorse naturali allo scopo di conservarle mediante adeguati piani di conservazione o ripristino. Va altresì prevista una corretta organizzazione del territorio e un’accurata programmazione delle attività. Inoltre è indispensabile la verifica dei risultati ottenuti in funzione degli obiettivi di gestione prefissati allo scopo di rendere le azioni sempre più efficienti. Naturalmente la gestione della fauna necessita anche di una dettagliata conoscenza della consistenza e della struttura delle popolazioni animali e del territorio in cui queste vivono.

In questo contesto, in ISPRA opera una struttura che ha come compito primario l’espressione di pareri tecnico-scientifici su varie tematiche legate alla gestione della fauna e del territorio quali i miglioramenti ambientali, l’organizzazione del prelievo venatorio in modo sostenibile, il controllo delle specie problematiche, l’eradicazione delle invasive, la tutela di quelle protette e/o minacciate, la mitigazione dei conflitti uomo-fauna nonché  l’approfondimento degli aspetti sanitari relativi in particolare a malattie trasmissibili all’uomo. Inoltre, in collaborazione con altre strutture all’interno di ISPRA che si occupano di fauna, si dedica alla realizzazione di progetti di ricerca e alla redazione della reportistica di settore, partecipa a tavoli tecnici in sede internazionale, nazionale e locale ed alle attività di monitoraggio della biodiversità.

Più in dettaglio le attività svolte dalla struttura si articolano come segue:

Foto A. De Marinis Espressione di pareri tecnico-scientifici in materia di fauna richiesti da Stato, Regioni, enti locali, parchi e aree protette ai sensi di regolamenti e direttive europee, leggi nazionali e leggi e regolamenti regionali e provinciali. Tale attività avviene in coordinamento e con il supporto di altre strutture dell’Istituto competenti in materia faunistica.
Copertina piano azione Nutria.jpg Supporto e consulenza tecnico-scientifica al Ministero vigilante su varie tematiche, ad esempio implementazione delle normative in merito alle specie aliene invasive animali e vegetali, valutazione dello stato di conservazione di specie e habitat di interesse europeo, redazione di bozze di piani di gestione e di azione di specie che versano in cattivo stato di conservazione e produzione di documenti tecnici e linee guida.
Foto A. De Marinis Realizzazione di progetti di ricerca scientifica anche in collaborazione con altre strutture dell’Istituto ed elaborazione di strumenti e strategie per la conservazione e la gestione del patrimonio faunistico nazionale come ad esempio iniziative di reintroduzione di sottospecie endemiche.
Cervo - Foto B. Franzetti Partecipazione alle attività di monitoraggio della biodiversità in ambito faunistico anche in attuazione delle norme comunitarie che prevedono rendicontazioni periodiche.
Da pxhere.com Rappresentanza nell’ambito di tavoli tecnici in sede internazionale, nazionale e locale (osservatori faunistici, comitati faunistico-venatori regionali, Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica CPOSP), chiamati ad esprimere valutazioni e proposte gestionali su specifiche  tematiche faunistiche.
Foto G.Becker Partecipazione ai gruppi di lavoro inerenti le attività istruttorie di procedure di valutazione d’impatto ambientale relative a progetti infrastrutturali (autostrade, porti, aeroporti, elettrodotti, e altre opere strategiche).