RAMOGEPOL CORSICA 2021
ISPRA ha assicurato il supporto tecnico al MiTE nell'esercitazione internazionale svoltasi a Bastia per testare le capacità di contrasto in caso di inquinamenti accidentali in mare.
Si è conclusa ieri a Bastìa, in Corsica (Francia), la simulazione di una collisione tra navi con sversamento di idrocarburi (nella realtà, si è simulato l’inquinamento con mangime per pesci) per testare l’efficacia e il coordinamento degli interventi per la tutela delle acque e delle coste protette dalla Convenzione franco-italo-monegasca “RAMOGE”, sottoscritta nel 1976.
Come previsto dal piano di emergenza RAMOGEPOL, l’intervento in cooperazione tra i tre paesi firmatari in caso di inquinamenti accidentali, viene testato ogni anno con esercitazioni come quella svoltasi ieri.
Gli esperti dell'Area per le emergenze ambientali in mare del Centro nazionale per le crisi e le emergenze ambientali e il danno di ISPRA, a causa dell’emergenza sanitaria, hanno contribuito partecipando da remoto, attivati dal COIMAR della Direzione Generale per il mare e le coste del MiTE, focal point nazionale per l’accordo.
Hanno operato invece sul luogo la Guardia Costiera, i mezzi della Società Castalia (flotta antinquinamento del MiTE) e l'Ammiraglio ispettore del Reparto ambientale marino.
Nel video si mostrano riprese effettuate durante l'esercitazione RAMOGEPOL, effettuata nel 2018 al largo dell'Isola Maddalena.