Montiferru
La Sardegna nel 2021 è stata interessata da soli 40 eventi (rispetto, ad esempio, ai circa 500 della Sicilia), ma, in un unico evento avvenuto a fine luglio nel complesso Forestale Montiferru-Planargia, sono stati colpiti dalle fiamme circa 13 000 ha (dato EFFIS 2021, evento più esteso in tutta Italia in termini di area bruciata). Nello specifico evento, dai dati ottenuti da ECM-F4, la copertura boschiva maggiormente interessate è stata, con 4 131 ha, la macchia mediterranea, le boscaglie e i boschi di sempreverdi, a seguire i boschi di latifoglie decidue e aghifoglie. A completare il totale le aree prative a pascolo per circa 4170 ha.
Il vasto e intenso incendio del 24-29 Luglio 2021 (vedi Figura 1), oltre ad aver interessato un’ampia porzione di superficie di territorio di 10 comuni del Montiferru e oltre agli ingenti danni economici e sociali, ha danneggiato un patrimonio colturale e ambientale di grande significato paesaggistico e identitario. Infatti, sono risultati compromessi dal passaggio del fuoco, i paesaggi naturali delle cime tra Badde Urbara e Monte Urtigu a Santulussurgiu e l’oleastro monumentale di Tanca Manna a Cuglieri (figure 2,3,4 ).