Comunicazione e News
La Commissione Europea ha recentemente condiviso un documento in cui elenca le principali fonti di finanziamento tra quelle disponibili per i programmi ambientali della UE (Finanziamenti per Programmi Ambientali), che possono potenzialmente essere utilizzate da chi opera in ambito Ecolabel, come titolari di licenze, organismi competenti ed altre organizzazioni, inclusa la PMI.
Il documento contiene un elenco, certamente non esaustivo, di tutte le opportunità dedicate sia al singolo che alle imprese, alle istituzioni di ricerca, industria, autorità locali o nazionali, organizzazioni internazionali ed altri stakeholders.
Maggiori approfondimenti possono essere richiesti via mail a:
helpdesk-eu-ecolabel@adelphi.de
Il documento è scaricabile al link:
EU Ecolabel – Funding opportunities for SMEs CBs Stakeholders
Etichette dei Prodotti Cosmetici e dei Prodotti per la Cura degli Animali.
Importanti novità e raccomandazioni.
Con il presente articolo si intende approfondire e chiarire il criterio “Imballaggio” della Decisione della Commissione 2021/1870/UE del 22/10/2021, come modificata dalla Dec. 1540/2023/UE del 25/07/23, in vigore dal 22 ottobre 2021 al 31 dicembre 2027.
In particolare, si fornisce un’importante specifica sulle modalità di applicazione del sottocriterio “Configurazione in vista del riciclaggio dell’imballaggio di plastica” (cfr. punto 5.d, Tabella 8 (Allegato I) e punto 4.d, Tabella 7 (Allegato II), a cui le aziende dovranno attenersi.
Il Forum degli organismi competenti per l'Ecolabel UE ha deciso che le etichette PSL (autoadesive) possono essere accettate eseguendo uno dei seguenti metodi di verifica:
- l'effettuazione del test secondo la procedura “Quick Test Procedure" applicabile alle bottiglie in HDPE/PP o PET riportata sul sito Recyclass (https://recyclass.eu/recyclability/test-methods/);
- una dichiarazione del produttore della PSL di solubilità in acqua dell'adesivo (è accettata la solubilità in acqua alcalina);
- approvazione da Recyclass dove è indicata “compatibilità completa” (Full compatibility); la compatibilità limitata ("limited compatibility") non è accettata:
- accettazione di un documento proveniente da un impianto di riciclaggio che specifichi la rilasciabilità in acqua dell'adesivo nelle condizioni di lavaggio dell'impianto di riciclaggio. Questo documento può essere accettato da qualsiasi impianto di riciclaggio all'interno dello Stato membro o degli Stati membri in cui il prodotto cosmetico viene immesso sul mercato, considerando l'incertezza del luogo in cui i rifiuti di imballaggio potrebbero essere trattati.
Una delle precedenti prove di verifica dovrà essere quindi allegata alla documentazione che sarà inviata a partire dal 1° settembre 2024 (data protocollo ISPRA) per:
- tutte le nuove domande di concessione;
- le domande di estensione che riguardano cambiamenti sulle caratteristiche dell'etichetta o per cambio materiale imballaggio.
Logo EU Ecolabel
È stata recentemente pubblicata la versione in lingua italiana delle Linee guida per l’uso del logo Ecolabel UE. Il documento è scaricabile a questo link selezionando la lingua dal menu a tendina accessibile mediante il pulsante
Rapporto ISPRA "I servizi di pulizia Ecolabel UE in Italia: analisi, punti di forza e sinergie con i CAM".
A cinque anni dall'entrata in vigore della Decisione 2018/680/UE che stabilisce i criteri per l’assegnazione del marchio ecologico Ecolabel UE ai servizi di pulizia di ambienti interni, il documento riassume i criteri Ecolabel UE per il rilascio del marchio, presenta le statistiche sulla certificazione in Italia, in UE e sull’applicazione dei criteri facoltativi e infine le sinergie tra i requisiti richiesti dall’Ecolabel UE e quelli richiesti dai CAM. Ad oggi in Italia sono state certificate 175 aziende del settore che costituiscono l’85% di tutte le licenze per i servizi di pulizia rilasciate in UE grazie anche ai criteri ambientali minimi per l’affidamento del servizio di pulizia e sanificazione di edifici e ambienti ad uso civile, sanitario e per i prodotti detergenti emanati nel gennaio 2021.
Scarica al link:
https://www.isprambiente.gov.it/it/pubblicazioni/rapporti/i-servizi-di-pulizia-ecolabel-ue-in-italia-analisi-punti-di-forza-e-sinergie-con-i-cam
- Pubblicazione dei Manuali Utente aggiornati per i Servizi di pulizia di ambienti interni ed i Servizi Turistici
- Pubblicazione della nuova versione della lista LuSC
- Pubblicazione della DID-List Parte A 2016 per tutti i detergenti, ad eccezione di quelli per la Pulizia Indoor
- Aggiunta della DID-List 2023 parte A e DID-list 2023 parte B per i prodotti per pulizie e per l’igiene personale e la cura degli animali.
- Pubblicazione di due nuove “storie di successo”: l’Ecolabel UE migliora l’immagine di una impresa di pulizie irlandese; I cosmetici di lusso con marchio Ecolabel EU ispirano hotel più ecologici.
- Annuncio di revisione dei criteri per i prodotti per la pulizia e i prodotti tessili.
Applicazione del Regolamento delegato (UE) 2022/692 sulla classificazione armonizzata delle sostanze
A seguito dell'entrata in vigore del Regolamento delegato (UE) 2022/692 della Commissione del 16 febbraio 2022 recante modifica, ai fini dell’adeguamento al progresso tecnico e scientifico, del regolamento CLP (ATP 18) e successiva rettifica del 25/5/2022, dal 1 dicembre 2023 la classificazione armonizzata della sostanza 2-butossietanolo; monobutiletere del glicole etilenico (EGBE) (numero CAS 111-76-2) sarà modificata in Acute Tox. 3; H331, Acute Tox. 4; H302, Skin Irrit. 2; H315, Eye Irrit. 2;H319. Pertanto il 2-butossietanolo non sarà più consentito nei prodotti per la detergenza con il marchio Ecolabel UE in una concentrazione uguale o superiore allo 0,01%.
Si invitano quindi le aziende con prodotti certificati Ecolabel UE ad adeguarsi alla modifica.
Il Regolamento delegato aggiorna l'elenco delle classificazioni ed etichettature armonizzate di alcune sostanze chimiche, prevedendo l'inserimento di nuove voci e la modifica di alcune esistenti. In particolare, le rettifiche introdotte dall’allegato VI del regolamento 1272/2008 (CLP) riguardano:
- 39 nuove sostanze con classificazione armonizzata,
- 17 sostanze (già presenti) subiscono delle modifiche per quanto riguarda la classificazione e l’etichettatura
- 1 sostanza viene soppressa
OPPURTUNITÀ PER LA PICCOLA E MEDIA IMPRESA NEL SETTORE TURISTICO
La Commissione Europea, nell’ambito delle strategie legate alla Transizione Ecologica, ha messo a disposizione un fondo dedicato al finanziamento di progetti per il Turismo, al fine di promuovere il settore ed aiutarlo ad adottare pratiche sempre più sostenibili e rispettose dell’ambiente.
“Transitioning to a more sustainable and resilient ecosystem – empowering tourism SMEs” è la call for proposal con un budget totale disponibile di 8.500.000 euro da ripartire su progetti di valore compreso tra 1.700.000 e 2.125.000 euro della durata di 30-36 mesi.
Tra le varie iniziative finanziabili, vengono incoraggiate sia le piccole e medie imprese, sia le start-up del settore turistico, ad aderire agli schemi Ecolabel EU ed EMAS, per sottolinearne l’impegno a favore dell’ambiente. I progetti potranno quindi riguardare la promozione del marchio Ecolabel UE, la promozione e l’aumento di consapevolezza dei consumatori nei confronti di EMAS ed Ecolabel EU, l’utilizzo di supporto tecnico e consulenza per la registrazione delle proprie attività, prodotti e servizi.
La scadenza per la presentazione dei progetti è il 21 febbraio 2024.
Maggiori dettagli sono sul bando di gara disponibili sul sito della UE a questo indirizzo:
Altre informazioni utili possono su questo argomento possono essere reperite ai seguenti link:
- Guide on EU funding for tourism: https://single-market-economy.ec.europa.eu/sectors/tourism/eu-funding-and-businesses/funding-guide_en
- The EU Ecolabel Tourist Accommodation Catalogue: https://environment.ec.europa.eu/topics/circular-economy/eu-ecolabel-home/eu-ecolabel-tourist-accommodation/eu-ecolabel-tourist-accommodation-catalogue_en
- Single Market Programme (SMP) related to the tourism industry: https://single-market-economy.ec.europa.eu/sectors/tourism/eu-funding-and-businesses/funding-guide/single-market-programme-smp_en
Miniguida del Diportista ecologista
La sezione Ecolabel di ISPRA ha realizzato una nuova brochure divulgativa dedicata ai prodotti Ecolabel UE maggiormente utilizzati a bordo delle imbarcazioni da diporto.
È uno strumento agile che ci auguriamo possa contribuire a conoscere meglio i prodotti sostenibili!
Scaricala qui
All’indirizzo PEC del Comitato vanno trasmesse esclusivamente le domande per l’ottenimento della certificazione Ecolabel UE. Altri quesiti di natura tecnica o amministrativa vanno indirizzati a ecolabel@isprambiente.it oppure segreteria.ecolabel@isprambiente.it
Maggiori informazioni sono disponibili alla pagina “Modulistica e Contatti”.
Dal 15 di giugno 2023 è attivo un nuovo account di Posta Elettronica Certificata della Sezione Ecolabel del Comitato per l’Ecolabel e l’Ecoaudit:
comitato.ecolabel@ispra.legalmail.it
pertanto il precedente indirizzo comitato.ecolabel@pec.it non è più attivo.