Collaborazione Apat - Istituto Centrale del Restauro

28/06/2006

L’APAT e l’ICR  hanno avviato una collaborazione il cui obiettivo specifico è quello di correlare il danno subito dal patrimonio culturale alla concentrazione dei principali  inquinanti atmosferici, per studiare gli effetti degli inquinanti e dei fattori ambientali sui beni di interesse storico-artistico esposti all’aperto. L’APAT e l’ICR  hanno avviato una collaborazione il cui obiettivo specifico è quello di correlare il danno subito dal patrimonio culturale alla concentrazione dei principali  inquinanti atmosferici, per studiare gli effetti degli inquinanti e dei fattori ambientali sui beni di interesse storico-artistico esposti all’aperto.
Il restauro del Cenacolo di Leonardo da Vinci a Milano; il lavoro sul Ratto delle Sabine di Firenze; lo studio sul teatro romano di Aosta; lo stato dei monumenti di Palermo,  progetti di alcune agenzie regionali ed Istituzioni per salvare i monumenti più prestigiosi. Questi alcuni degli argomenti trattati nel corso del Convegno “Effetti dell’inquinamento atmosferico sui beni di interesse storico-artistico: le esperienze”, tenutosi oggi nella sede dell’APAT di Via Curtatone e organizzato dalla stessa Agenzia in collaborazione con l’Istituto Centrale del Restauro – ICR. Il restauro del Cenacolo di Leonardo da Vinci a Milano; il lavoro sul Ratto delle Sabine di Firenze; lo studio sul teatro romano di Aosta; lo stato dei monumenti di Palermo,  progetti di alcune agenzie regionali ed Istituzioni per salvare i monumenti più prestigiosi. Questi alcuni degli argomenti trattati nel corso del Convegno “Effetti dell’inquinamento atmosferico sui beni di interesse storico-artistico: le esperienze”, tenutosi oggi nella sede dell’APAT di Via Curtatone e organizzato dalla stessa Agenzia in collaborazione con l’Istituto Centrale del Restauro – ICR.