Comunicati Stampa
Anno 2015
Migliora, sia pur di poco, la qualità dell’aria ma le nostre città sono più rumorose
Biodiversità del mare siciliano: una ricchezza da tutelare
Nel corso del convegno “La biodiversità negli ambienti marini remoti ed estremi in Sicilia”, sono stati presentati a Palermo i risultati dell’Osservatorio regionale per la Biodiversità, insieme al video documentario “Sottoilmare”, con cui sono state raccontate le attività condotte al fine di censire e proteggere la biodiversità dei mari siciliani ed esplorare la vita sconosciuta degli ambienti sommersi estremi e remoti.
L’Europa perde 11 ettari di suolo ogni ora. Occorreranno 1.000 anni per riformarne 2 cm
In Europa, si perdono, ogni ora, 11 ettari; l’Italia contribuisce per circa 1/5 a tale consumo. Il 33% dei suoli a livello mondiale è degradato; ci vogliono fino a 1.000 anni perché 2-3 centimetri di suolo possano riformarsi, una volta degradati.
UE: oltre 400 siti Unesco sotto l'occhio vigile dei satelliti
L’ISPRA e il progetto europeo PROTHEGO
Rifiuti urbani: i record del territorio Veneto
E’ della Regione Veneto la più alta percentuale di raccolta differenziata (67,6%) in Italia. Alla provincia di Treviso il primato (81,9%), bene anche quella di Padova (63,7%).
eENVplus: nasce il report ambientale “fai da te”
Inquinamento, pericoli naturali, biodiversità, passando per gli incendi e le reti fognarie: un quadro completo su pc e smarthphone
SOER 2015: L’Europa perde biodiversità, ma cala la concentrazione di nitrati nei fiumi e migliora la gestione dei rifiuti
Verso la COP21
In calo quasi tutte le emissioni di gas climalteranti CO2: in 23 anni, 84 milioni di tonnellate in meno. L’ISPRA presenta l’Inventario delle emissioni dei gas ad effetto serra.
Consumo del suolo: un dialogo e una legge
L’Ibimet-Cnr pubblica l’e-book ‘Il consumo di suolo: strumenti per un dialogo’, che raccoglie gli atti del convegno organizzato dal Cnr per discutere delle criticità delineate nel rapporto ISPRA e del disegno di legge sull’uso del suolo ora in discussione alla Camera.
Consegnati dall'ISPRA gli Ecolabel ed Emas Awards 2015
Presentato il Rapporto ISPRA sui Rifiuti Urbani e la nuova piattaforma su produzione e differenziata Comune per Comune aggiornata al 2014
Raggiunto nel 2014 l’obiettivo del 45,2% di raccolta differenziata, + 3% rispetto al 2013. Circa 14% in meno i rifiuti urbani smaltiti in discarica.
Comune per Comune tutti i dati sui rifiuti in Italia
Presentazione Rapporto ISPRA Rifiuti Urbani. Pur con 6 anni di ritardo, l’Italia ha raggiunto nel 2014 l’obiettivo del 45,2% di raccolta differenziata (13,4 milioni di tonnellate), segnando un aumento del 3% rispetto al 2013.
ISPRA e ANAS per mitigare il rischio idrogeologico lungo la rete stradale nazionale
Firmato oggi il Protocollo d’Intesa tra l’Istituto Superiore di Ricerca e Protezione Ambientale e l’ANAS.
ISPRA e Capitanerie di Porto per la sicurezza ambientale e la protezione di mare e coste
Firmato oggi il Protocollo d’Intesa tra le due Istituzioni. Formazione specialistica, miglioramento della qualità scientifica dei controlli operativi, avanzamento delle conoscenze ambientali per la vigilanza sulle attività marittime e gli ambiti portuali, integrazione delle informazioni utili alla protezione del mare e delle coste e alla sicurezza ambientale delle attività che vi si svolgono. Sono solo alcuni dei temi oggetto del Protocollo d’intesa firmato oggi, presso la sede del Comando Generale delle Capitanerie di Porto, tra il Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera, Ammiraglio Ispettore Capo (CP) Felicio Angrisano e il Presidente dell’ISPRA Bernardo De Bernardinis.
Ecco le immagini del mare nostrum come non l’avete mai visto
Un libro fotografico presentato oggi a Venezia dall’ISPRA racconta in dettaglio gli ambienti mediterranei tra i 50 e i 400 metri di profondità.
Attività dell’Istituto concernenti la proposta SO.G.I.N. di Carta nazionale delle aree potenzialmente idonee alla localizzazione del Deposito nazionale, ivi compresa la definizione dei criteri e la proposta di classificazione dei rifiuti radioattivi
Nota informativa su audizione del 30 luglio 2015 del Direttore Generale Dr. S. Laporta presso la Commissione parlamentare d’inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti ambientali ad essi correlati (Camera dei Deputati – Senato della Repubblica)
Presentato oggi l’Annuario ISPRA dei dati ambientali
Buono stato chimico di acque sotterranee (69,2%) e superficiali (84%), troppo cemento lungo le coste e qualità dell'aria sotto osservazione
In calo i rifiuti speciali (-1.5%)
Presentato oggi a Roma il Rapporto ISPRA sui rifiuti speciali edizione 2015. Meno rifiuti speciali in Italia, spiegabili anche con la crisi economica registrata nel 2013. Il calo di produzione sfiora i 2 milioni di tonnellate scendendo, tra il 2012 e il 2013, dell’1,5% e passando da quasi 133,6 milioni di tonnellate a 131,6 milioni di tonnellate. Diminuiscono sia i rifiuti pericolosi (-2,6%, -228 mila tonnellate), che in totale ammontano a quasi 8,7 milioni di tonnellate, sia quelli non pericolosi, che scendono dell’1,4% (-1,7 milioni di tonnellate) soprattutto per effetto dell’ulteriore consistente calo dei rifiuti generati dalle attività di costruzione e demolizione.
La Marina Militare e l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale firmano un accordo quadro per la tutela del mare
E’ stato siglato oggi, presso Palazzo Marina, sede dello Stato Maggiore Marina, l'accordo di collaborazione tra la Marina Militare e l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) per lo svolgimento delle attività in materia di sicurezza nazionale e salvaguardia dell’ambiente marino.
National Storage of radioactive waste: delivered by ISPRA the report update concerning SO.G.I.N. proposal of National Charter of Areas Potentially Eligible (CNAPI)
ISPRA has today delivered to the Ministry for the Environment, Land and Sea and the Ministry of Economic Development the update of the report provided by Legislative Decree n. 31/2010 on the proposal of the National Charter of Areas Potentially Eligible (CNAPI) concerning the localization and the National Storage of Radioactive Waste prepared by SO.GIN S.p.A.
Deposito Nazionale rifiuti radioattivi: consegnato dall'ISPRA l'aggiornamento della relazione sulla proposta della SO.G.I.N. di Carta Nazionale delle Aree Potenzialmente Idonee (CNAPI)
L’ISPRA ha consegnato in data odierna al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e al Ministero dello Sviluppo Economico l'aggiornamento della relazione prevista dal D.Lgs n. 31/2010 sulla proposta di Carta Nazionale delle Aree Potenzialmente Idonee (CNAPI) alla localizzazione del Deposito Nazionale dei rifiuti radioattivi predisposta dalla SO.G.I.N. S.p.A..
Il cervo in Sardegna e Corsica: una lunga storia diventata documentario
I cervi popolano la Sardegna e la Corsica da più di 2000 anni e la loro storia sulle due isole è diventata un documentario, presentato oggi a Roma. Il video porta la firma dell’ISPRA, l’Istituto Superiore per la protezione e la ricerca ambientale, ed è stato realizzato nell’ambito del progetto Life “One deer, two islands”, finanziato dalla Comunità europea, a cui partecipano, inoltre, l’Ente Foreste Sardegna, la Provincia del Medio Campidano, la Provincia dell’Ogliastra, il Parco Regionale della Corsica.
Il 2014 a scala globale è stato l'anno più caldo dal 1880
Nuovi record della temperatura media, sia a scala globale che in Italia, nel 2014; se a livello globale (terraferma e oceani), quello appena passato è stato l’anno più caldo dal 1880 ad oggi, in Italia il valore della temperatura media nel 2014 è stato il più elevato della serie disponibile dal 1961. Per il futuro, i modelli climatici prevedono in 100 anni un aumento della temperatura in Italia compreso tra 1,8 e 5,4 gradi.
Si rafforzano i controlli sulla radioattività ambientale in Italia. Entro il 2018 il recepimento delle nuove Direttive UE sulla prevenzione dei rischi da radiazioni ionizzanti
Si potenzia la rete di sorveglianza RESORAD (REte nazionale di SOrveglianza della RADioattività ambientale) e, seguendo le “Linee guida sul monitoraggio della radioattività” prodotte nel 2012 dal Sistema Nazionale della Protezione dell’Ambiente, si forniscono gli indirizzi tecnici per controlli condivisi.
Nota stampa su aggressione orso a Trento
Controlli più serrati su rischi industriali e radioattività ambientale
Firmato oggi il nuovo protocollo d’intesa tra L’ISPRA ed il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Controlli sui rischi di incidenti rilevanti industriali, in particolar modo quelli riguardanti la Direttiva Europea Seveso III (tra breve pubblicata in Gazzetta), sulla radioattività ambientale e la preparazione alle emergenze chimiche, nucleari e radiologiche; questi sono alcuni dei temi di cooperazione che saranno gestiti attraverso il nuovo protocollo d’intesa firmato oggi dal Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile del Ministero dell’interno e dal Direttore Generale dell’ISPRA.
Conservazione degli uccelli in Italia, 300 popolazioni in esame: il 25% delle specie nidificanti a più elevato rischio di estinzione
Rapporto ISPRA sull’applicazione della Direttiva Uccelli: dimensione, distribuzione e trend delle popolazioni di uccelli dal 2008 al 2012
Agricoltura biologica in espansione
In Italia, 1,3 milioni di ettari coltivati a bio, +12,8% rispetto al 2012
Produzione rifiuti e differenziata: i dati di tutti i comuni italiani sono online
Per la prima volta online la banca dati sulla produzione e la raccolta differenziata dei rifiuti urbani: all’indirizzo http://www.catasto-rifiuti.isprambiente.it/ è infatti possibile consultare i dati aggiornati annualmente dall’ISPRA. Tali informazioni sono acquisite, elaborate e pubblicate dall'Istituto grazie al contributo delle sezioni regionali del Catasto e, in generale, di tutti i soggetti pubblici detentori dell'informazione, nonché attraverso il Modello Unico di Dichiarazione ambientale (MUD).