ISPRA e RSE consolidano la collaborazione sulla ricerca ambientale
Sottoscritto un Accordo di durata triennale tra le due parti
Sottoscritto un Accordo di durata triennale tra le due parti
Il Ministro incontra il Sistema presso la sede dell’ISPRA
SNPA per la prima volta nel Dossier
Primavera ed estate 2017 con caldo record, seconde solo a quelle del 2003. Temperatura superficiale dei mari sempre superiore ai valori normali, picco di anomalia a giugno (+2.2°C)
Progetto LIFE sperimenta in Italia un sistema di gestione dei trapianti
Per frenare il fenomeno, ISPRA e Ministero dell’Ambiente lanciano una Campagna di informazione e sensibilizzazione
Ispra presenta il Rapporto 2018. Dopo gli anni della crisi economica, continua ad aumentare la produzione di rifiuti speciali in Italia. Nel 2016 aumenta del 2% rispetto all’anno precedente e raggiunge i 135 milioni di tonnellate, rispetto all’anno 2014 l’aumento è del 4,5%. Allo stesso tempo, l’Italia del riciclo è molto attiva: siamo tra i primi paesi europei per il riciclaggio dei rifiuti speciali, che nel 2016 raggiunge il 65%. Una buona notizia sul fronte dell’economia circolare.
Il settore della refrigerazione e l’antincendio si adeguano, quello del condizionamento a rilento. Studio ISPRA sugli effetti e le alternative agli idrofluorocarburi
È stato siglato oggi un protocollo d'intesa tra la DGS UNMIG - Direzione Generale per la sicurezza anche ambientale delle attività minerarie ed energetiche del Ministero dello Sviluppo Economico e l'ISPRA - Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale. Obiettivo dell'accordo è quello di rafforzare la collaborazione istituzionale fra i due enti per il miglioramento delle prestazioni della sicurezza offshore anche dal punto di vista ambientale.
Giornata mondiale dell’ambiente
Razionalizzare statistiche, dati e indicatori ambientali per rispondere insieme alle nuove esigenze d’informazione
Secondo i dati elaborati dal Servizio Certificazioni ambientali di ISPRA, dal 1997 al marzo 2018, sono 1865 le registrazioni EMAS (il picco nel 2008 con 247 registrazioni); in testa la Lombardia con 213 registrazioni attive e l’Emilia Romagna con 151. In Italia EMAS compie vent’anni e festeggia oggi con una iniziativa a livello nazionale nell’ambito della comunicazione ambientale: la cerimonia di consegna delle targhe del Premio EMAS Italia 2018, nella splendida cornice della Sala del Cenacolo dell’Abbazia di San Michele Arcangelo, in località Badia a Passignano (FI).
Prende piede il turismo minerario in Italia: nello scorso anno (a dicembre 2017), oltre 200 mila persone hanno visitato almeno uno dei 41 siti o parchi minerari che fanno parte della rete nazionale, con una media di circa 4 mila visitatori a miniera e 500 turisti al giorno. Sono i dati della ReMI, la Rete promossa dall’ISPRA con l’obiettivo divulgare il turismo minerario, diffusi in occasione della X giornata nazionale delle miniere (GNM) che avrà luogo il 26 e il 27 Maggio prossimi.
Si celebra oggi la Giornata Mondiale della Biodiversità
In Italia, per il 2017, le prime stime delle emissioni mostrano una diminuzione pari allo 0.3%, a fronte di un incremento del PIL pari a 1,5%, che conferma il disaccoppiamento in Italia tra la crescita economica e le emissioni di gas serra. Tale andamento sembra confermato anche nel primo trimestre del 2018.
E’ il glifosate l’erbicida con il maggior numero di superamenti. Nelle acque superficiali, il glifosate, insieme al suo metabolita AMPA, è l’erbicida che presenta il maggior numero di superamenti e sono ricercati in 5 regioni (nel biennio precedente erano monitorati solo in Lombardia). Nel 2016, infatti, entrambe le sostanze risultano superiori agli standard di qualità ambientale per le acque (SQA) previsti dalla norma rispettivamente nel 24,5% e nel 47,8% dei siti monitorati per le acque superficiali.
Ispra capofila del progetto Plastic Busters Mpas, oggi a Siena prima riunione dei partner europei
Seveso, in crescita i controlli presso gli impianti più inquinanti. Presentato oggi il Rapporto ISPRA sui Controlli Ambientali AIA/Seveso
Le ispezioni effettuate nel 2016 e nel 2017 in Italia presso gli impianti industriali AIA e Seveso e quelle previste per il 2018. Il prossimo 19 aprile, a Roma, ISPRA e Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari dei Carabinieri presenteranno il II Rapporto sui Controlli Ambientali AIA/Seveso, contenente tutti i dati relativi ai controlli statali e regionali effettuati dal Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente (SNPA) presso i 6600 impianti italiani.
Circa 8 mln il costo degli interventi necessari per rimettere in sesto le 8 aree più a rischio della Capitale. Raddoppia il numero delle voragini nella città di Roma: dai 21 eventi registrati al 31 marzo dello scorso anno, la capitale passa a 43 sprofondamenti nello stesso mese del 2018. Roma sprofonda e lo ha fatto nel 2017 al ritmo di una voragine ogni 3/4 giorni e, se il trend dei primi tre mesi è confermato per tutto il 2018, lo farà al ritmo di 1 ogni 36 ore. Basti pensare che negli ultimi 8 anni il numero medio degli eventi romani è cresciuto in maniera esponenziale: da 128 voragini (16 eventi ogni anno) a più di 720 (oltre 90 all’anno).
Giornata internazionale delle foreste
Diminuiscono le emissioni, grazie alle auto di nuova immatricolazione. Diesel in testa per emissioni di particolato e ossidi di azoto. Cresce il biologico
II Rapporto Controlli Ambientali AIA/Seveso del Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente. Nel 2016 effettuate 2600 visite ispettive, 5840 attività di campionamento, 1350 non conformità riscontrate (vale a dire il mancato rispetto delle prescrizioni riportate nei decreti AIA, che può essere sanzionato amministrativamente o penalmente), presso i circa 6600 impianti industriali AIA (Autorizzazione Integrata Ambientale) e SEVESO. Sono i dati relativi ai controlli statali e regionali del II Rapporto Controlli Ambientali AIA/Seveso - Edizione 2017, effettuati dal Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente (SNPA), che verrà presentato il prossimo mese di aprile.
I risultati del progetto “One deer, two islands”: trasferiti 84 nuovi esemplari, alcuni dei quali seguiti grazie a radiocollari satellitari .
Individuato, intorno all’Isola di Panarea, un sito idrotermale con oltre 200 camini vulcanici. A scoprirlo, un team di ricercatori del Cnr, Ispra e Ingv, in collaborazione con Marina Militare e Università di Messina e di Genova. Lo studio è stato pubblicato su Plos One
Uno studio Ispra indaga il fenomeno lungo tutta la filiera produttiva. La Giornata nazionale del 5 febbraio ricorda a tutti che lo spreco alimentare è uno dei principali problemi ambientali e socio-economici che l’umanità si trova oggi ad affrontare. Per contribuire allo studio del problema e suggerire linee di intervento sotto il profilo della dimensione ambientale, l’Ispra ha pubblicato il Rapporto “Spreco alimentare: un approccio sistemico per la prevenzione e la riduzione strutturali”.
Con l’obiettivo di migliorare e aggiornare significativamente il quadro conoscitivo attuale sulle frane e sulle aree a pericolosità da frana lungo la rete ferroviaria italiana, l’ISPRA e RFI hanno firmato oggi un accordo in materia di dissesto idrogeologico, della durata complessiva di sei anni che prevede due fasi di intervento.
Vigilanza, controlli, ricerca e monitoraggio, prevenzione ed ispezione, aggiornamento professionale, informazione, comunicazione e scambio dei dati su tutte le matrici ambientali, dal ciclo dei rifiuti alla conservazione della biodiversità, dalle aree marine protette ai siti contaminati, dalle aree agricole e forestali alla cartografia del territorio, attraverso l’utilizzo dei dati satellitari. Questi i contenuti del Protocollo d’Intesa firmato oggi a Roma, presso il Comando Generale dell’Arma dei carabinieri, dal Comandante Generale Tullio Del Sette e dal Presidente dell’ISPRA Stefano Laporta. L’accordo favorirà la collaborazione tra le due Istituzioni, nell’ambito delle rispettive competenze, verso una strategia condivisa per mettere in atto le azioni necessarie all’ottimizzazione delle attività di tutela ambientale.