Newsletter ISPRA n. 243 - Anno 2024
Rifiuti urbani in Italia: produzione, raccolta, gestione e recupero energetico. Presentazione dei rapporti ISPRA e Utilitalia 2023
Rifiuti urbani, in calo la produzione dell'1,8% rispetto al 2021. La raccolta differenziata nazionale supera il 65%. Il 49,2% dei rifiuti urbani è riciclato ma ancora ampia la differenza rispetto alla raccolta. Nel 2022, la produzione nazionale dei rifiuti urbani - poco più di 29,1 milioni di tonnellate - non è allineata all’andamento dei principali indicatori socioeconomici: a fronte di incrementi del PIL e delle spese delle famiglie (rispettivamente, del 3,7% e 6,1%), i rifiuti urbani diminuiscono in tutte le macroaree geografiche. Nei 14 comuni con popolazione residente al di sopra dei 200 mila abitanti, tra 2021 e 2022 si registra invece un lieve incremento dello 0,4%.
Il Progetto Strong Sea Life approda a Civitavecchia
Il progetto ha l’obiettivo di tutelare gli habitat protetti praterie di Posidonia oceanica e Coralligeno danneggiati dalla presenza di attrezzi da pesca persi o abbandonati (ALDFG). L’evento sarà l’occasione per presentare alla popolazione locale e agli stakeholder le azioni già intraprese nel Golfo dell’Asinara per affrontare questa importante sfida. Il programma della mattina propone una serie di interventi mirati ad approfondire non solo gli obiettivi del progetto ma anche le azioni di replicabilità previste in Corsica e in Toscana; nel pomeriggio è inoltre prevista una tavola rotonda che coinvolgerà ricercatori ed esperti del settore marittimo e della pesca del territorio. I ricercatori ISPRA riusciranno a replicare il progetto lungo i fondali di Civitavecchia interessati dalla stessa minaccia?
Cosa è la direttiva Habitat?
Nel 1992, oltre 30 anni fa, l'Unione Europea ha adottato la Direttiva Habitat per la conservazione del patrimonio naturale europeo, dando l’avvio a una nuova concezione di protezione della natura. Il 1992 è stato un anno importante nella storia dell’ecologia e della protezione della natura quando a Rio de Janeiro nella Conferenza delle Nazioni Unite su ambiente e sviluppo fu attribuita la stessa importanza alla protezione dell’ambiente, allo sviluppo sostenibile e a quello sociale. Si fece strada il principio secondo il quale i problemi ambientali nella loro complessità vanno affrontati a scala planetaria. L’Europa si presentò a quell’appuntamento con un modello di conservazione della natura a scala continentale che avrebbe portato, con la ratifica della Direttiva Habitat da parte dei singoli stati membri, alla creazione della più estesa rete ecologica nel mondo, nota come Rete Natura 2000.
Workshop SICON 2024 Siti Contaminati – Esperienze negli interventi di risanamento
SiCon è un’occasione di proficuo confronto tra gli operatori del settore e vuole mettere a disposizione dei partecipanti un ampio quadro di quanto è stato ad oggi realizzato nel campo delle bonifiche, con specifico risalto agli aspetti tecnico-operativi. Con questo obiettivo, saranno illustrati (anche nel dettaglio costruttivo/gestionale) casi di studio di risanamento e messa in sicurezza di siti contaminati a scala industriale. Nell’ambito dell’evento interverranno esperti nel settore delle bonifiche di terreni, acque sotterranee, sedimenti e siti minerari.
L'ululone inganna l'apparenza
Invisibile per la maggior parte della vita ma anche straordinariamente vistoso in caso di pericolo Dorso di colore grigio brunastro con verruche spinose, ventre liscio giallo vivace macchiato di grigio bluastro, azzurro-nero, lunghezza massima 6 cm. Il maschio, durante il periodo riproduttivo, è provvisto di escrescenze cornee nerastre sulla faccia inferiore dell'avambraccio e sulle dita degli arti anteriori e posteriori.
Sottoprodotti: problemi e opportunità
Il convegno si propone di fare un punto, aggiornato alle ultime novità, di buona qualità tecnica, sulla normativa – europea, nazionale e regionale – e sulla giurisprudenza in materia di sottoprodotti. L’economia circolare promuove, fra l’altro, la riduzione dei rifiuti e quindi anche la valorizzazione dei sottoprodotti. Essa dovrebbe avvenire in condizioni di sicurezza ambientale per non squalificare l’uso dei sottoprodotti ed anche per non diventare una scorciatoia strumentale per tagliare i costi di gestione dei rifiuti e per generare una concorrenza sleale con le attività industriali del loro riciclo.
Pubblicato il Rapporto "Il danno ambientale in Italia: attività del SNPA e quadro delle azioni 2021-2022. Edizione 2023"
Il Rapporto descrive l'impegno di ISPRA nella tutela dell’ambiente attraverso l’applicazione delle norme sulla responsabilità civile prevista dalla parte sesta del Dlgs 152/2006, evidenziando il ruolo chiave del Sistema Nazionale di Protezione Ambientale (SNPA) quale supporto tecnico del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica nelle azioni contro i danni ambientali. Le azioni si articolano in risposta a situazioni di possibile danno ambientale o minaccia di danno individuate in ambito giudiziario o segnalate in ambito amministrativo da operatori, cittadini, enti locali e regionali. Il Rapporto delinea le diverse fasi di indagine, fornendo dettagli sulle richieste ministeriali di approfondimento tecnico-scientifico. In questo ambito il SNPA svolge un ruolo cruciale nella raccolta di informazioni, valutazione di danni ambientali o delle minacce e proposta di misure di riparazione o prevenzione.
Online Reticula n. 34/2023 - Numero monografico
Coesistenza e gestione dei conflitti tra uomo e fauna selvatica Con la monografia 2023 si è voluto raccogliere esperienze, attività e buone pratiche sul tema della gestione dei conflitti uomo-fauna, ponendo particolare attenzione a contributi che si basano sull'assunto di una necessaria coesistenza tra fauna selvatica e uomini, auspicando che questo numero possa stimolare la riflessione sul tema facendo maturare la consapevolezza che la coesistenza non solo è necessaria, ma possibile.
Pubblicato il manuale "Metodi per la stima di livelli di torbidità in aree marine. Criteri di valutazione e gestione"
Lo scopo della pubblicazione è quello di delineare un quadro completo che supporti nella caratterizzazione della Variabilità di Fondo del parametro a causa dei processi naturali e antropici che determinano le condizioni ordinarie di un sito. Sono trattati i principali vantaggi e limiti dell’applicabilità dei dati provenienti da diverse tecniche (indagine in situ , telerilevamento e modelli previsionali) per acquisire dati con risoluzioni adatte allo scopo.
Pubblicato il Rapporto "Strumenti per la sperimentazione dei criteri nazionali di priorità d’intervento nei siti potenzialmente contaminati"
Il Rapporto illustra la prima parte delle attività eseguite nella fase 2 che ha portato alla definizione degli strumenti da utilizzare per la verifica di applicabilità, nei diversi ambiti territoriali, dei criteri di priorità d’intervento nei siti potenzialmente contaminati. In particolare, viene descritta la versione aggiornata dei criteri ed il relativo software applicativo ROCKS (Risk Ordering for Contamination Key Sites), sviluppato da ISPRA al fine di agevolare il caricamento dati, e l’individuazione dell’Indice di Rischio Relativo, per ciascun sito oggetto di valutazione. Tali strumenti sono stati definiti con il supporto del Tavolo Tecnico nazionale, costituito dalle Regioni/PA/ARPA/APPA.
Pubblicata Carta della Natura: documento a supporto della redazione di capitolati tecnici per la realizzazione e l’aggiornamento delle carte degli habitat regionali
Sul sito SNPA è online la pubblicazione tecnica " Carta della Natura: documento a supporto della redazione di capitolati tecnici per la realizzazione e l’aggiornamento delle carte degli habitat regionali ". Questa pubblicazione nasce per agevolare e impostare, su basi tecniche comuni e su proposte operative, la partecipazione delle ARPA/APPA e/o delle Regioni, interessati alla realizzazione e all’aggiornamento di Carta della Natura nei rispettivi territori.
SNPA e l'insegnamento di Papa Francesco
Il Convegno trae spunto dall’ultimo messaggio dell'esortazione apostolica, per riflettere sul concetto, universale e condiviso, di sostenibilità. La sostenibilità, nella sua dimensione ambientale, economica e sociale, trova infatti concreta realizzazione grazie al contributo congiunto di tutti i settori della società, dalle istituzioni religiose, civili e accademiche ai privati.
A IdroGEO dell'ISPRA il Good Practice Certificate all'EPSA - European Public Sector Award 2023-2024
IdroGEO , la piattaforma sul dissesto idrogeologico in Italia, ha ottenuto il Good Practice Certificate all'EPSA - European Public Sector Award 2023-2024, nella categoria Innovazione nelle amministrazioni pubbliche. L' EPSA è un programma di premiazione a livello europeo destinato agli enti del settore pubblico, organizzato dall'Istituto Europeo di Amministrazione Pubblica - EIPA.
Cetacei, traffico marittimo e strumenti di gestione nello Stretto di Gibilterra. Proposte per una convivenza difficile ma non impossibile
L'area transfrontaliera dello Stretto di Gibilterra ospita sette specie protette di cetacei ed è una delle aree marine del mondo più minacciata dall'alta intensità del traffico marittimo.
I grandi mammiferi italiani tra reintroduzioni e ritorni spontanei: rileggere la storia, scrutare il futuro
In Italia la maggior parte delle specie di grandi mammiferi è in espansione o ha ricolonizzato gran parte dell’areale da cui era scomparsa nella prima metà del Novecento. In questa giornata tecnica il GLAMM - Group for Large Mammals Conservation and Management - si propone di ricostruire la storia di questi ritorni, attraverso una analisi degli interventi di immissione realizzati in Italia e dei fattori che hanno favorito le ricolonizzazioni o espansioni spontanee. Un'occasione per fare un'analisi critica di ciò che è stato fatto, ricomporre pezzi di informazione spesso frammentari, individuare in modo critico i gap di conoscenza e affrontare con un taglio multidisciplinare le sfide per il futuro.