Istituto Superiore per la Protezione
e la Ricerca Ambientale

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Eventi e notizie

XII edizione della Settimana del Pianeta Terra: il Festival nazionale delle Geoscienze

dal 12/10/2024 al 13/10/2024 Parco naturalistico archeologico di Vulci, Strada Provinciale 107, Montalto di Castro (VT),
Due itinerari nel territorio della Maremma laziale: geologia, archeologia e natura In occasione della XII edizione della  Settimana del Pianeta Terra  (6-13 ottobre 2024) ISPRA propone due trekking scientifici nella città etrusco-romana di Vulci, il fiume Fiora e la spiaggia di Montalto Marina.

27 e 28 settembre torna la Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici: l’edizione 2024 di NET - scieNcE Together

dal 27/09/2024 al 28/09/2024
L'edizione 2024 della Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici è dedicata a Maria Skłodowska Curie, pioniera nel campo della radioattività. Un viaggio nella scienza che celebra la prima persona nella storia a vincere due premi Nobel attraverso laboratori, eventi e spettacoli organizzati in Italia e all’estero da dodici enti di ricerca nazionali e università con il progetto NET - scieNcE Together.

Aria, acqua, terra, fuoco: l’ambiente esplorato attraverso la cartografia

dal 25/09/2024 08:00 al 27/09/2024 18:30 Roma, Villa Celimontana,
Dal 25 al 27 settembre 2024 si terrà a Roma, presso la sede della Società Geografica Italiana, il Convegno Annuale dell'Associazione Italiana di Cartografia, che riunisce gli Organi cartografici dello Stato in occasione del 60° anniversario della fondazione. Il convegno intende porre la cartografia alla base dell’informazione ambientale quale strumento indispensabile nell’analisi dei processi, in un’ottica di salvaguardia territoriale integrata. La cartografia e la gestione dell’ambiente rappresentano il filo conduttore di questo sessantesimo convegno. ISPRA, con il suo Atlante dei dati ambientali, partecipa alla ricerca e alla diffusione della conoscenza dei processi naturali nel nostro Paese, approfondendo così i rapporti tra quadro evolutivo e attività antropica, in una prospettiva cartografica tesa alla tutela dell’ambiente. L’evento, organizzato da AIC e ISPRA, vuole rafforzare il rapporto tra ambiente e cartografia suscitando spunti di riflessione finalizzati alla creazione di azioni comuni per la gestione, la tutela, la protezione e la valorizzazione del territorio. Per partecipare alla conferenza occorre registrarsi sulla pagina web dedicata dell'Associazione Italiana Cartografia, ove sarà possibile consultare nel dettaglio le modalità di iscrizione. Le iscrizioni resteranno aperte fino al 16 settembre p.v.  Programma

Il monumento naturale della caldara di Manziana: la Terra respira

il 20/09/2024 dalle 15:00 alle 18:30 Caldara di Manziana Parco naturale regionale di Bracciano-Martignano Manziana (RM),
In occasione di NET Scienza Insieme 2024 i ricercatori e le ricercatrici di ISPRA, in collaborazione con la Regione Lazio, accompagneranno i cittadini alla scoperta della geodiversità e della biodiversità del  Monumento naturale della Caldara di Manziana compreso nel parco Regionale di Bracciano Martignano, nel comune di Manziana in provincia di Roma.  Il sito della Caldara di Manziana, che si estende per circa 100 ettari, occupa una depressione circolare, un antico cratere che testimonia la passata attività del Vulcano Sabatino. Il fenomeno più rilevante all'interno della Caldara è rappresentato dalle "polle gorgoglianti", un esempio tipico di vulcanismo secondario.

La nuova Carta Idrogeologica d’Italia alla scala 1:500.000: Confronto con il territorio

il 18/09/2024 dalle 10:00 alle 13:00 Ferrara,
Nell'ambito della manifestazione RemTech Expo, ISPRA organizza il convegno "La nuova Carta Idrogeologica d’Italia alla scala 1:500.000: Confronto con il territorio". La ricerca congiunta ISPRA e Università degli Studi di Milano ha l’obiettivo di omogenizzare le conoscenze e i dati disponibili, portando alla realizzazione della nuova Carta Idrogeologica d’Italia alla scala 1: 500.000 sulla base cartografica disponibile. La Carta potrà così valorizzare un patrimonio di conoscenze che, al momento, risulta frammentario e disomogeneo e quindi poco fruibile e utile a valutazioni di tipo gestionale e di modellazione degli scenari futuri di disponibilità di risorsa idrica sotterranea a livello nazionale.

ISPRA a RemTech Expo 2024

dal 18/09/2024 al 20/09/2024 Ferrara,
Dal 18 al 20 settembre a Ferrara si terrà la XVIII Edizione di  RemTech Expo  l'Hub Tecnologico Ambientale specializzato sui temi del risanamento, rigenerazione e sviluppo sostenibile dei territori. Anche quest'anno ISPRA parteciperà a numerosi incontri. Sono dieci i segmenti che compongono la manifestazione: REMTECH e REMTECH EUROPE bonifiche dei siti contaminati, COAST tutela delle coste, porti, sostenibilità, ESONDA dissesto idrogeologico, inondazioni, frane, CLIMETECH cambiamenti climatici, mitigazione, adattamento, GEOSISMICA rischio sismico, prevenzione, ricostruzione, INERTIA opere sostenibili materiali, economia circolare, RIGENERACITY rigenerazione urbana, CHEMTECH industria chimica innovativa e sostenibile e FIRE prevention-innovation-research, prevenzione e sicurezza antincendio del Patrimonio Culturale italiano – ed uno speciale segmento HUTTE dedicato ai temi della sostenibilità e del benessere integrale.

Al via la nuova edizione della “Scuola Estiva di Geomorfologia, Ecologia e Biologia in Ambiente Marino e Insulare” quest’anno alla sua quinta edizione

dal 09/09/2024 al 14/09/2024 Isola dell'Asinara,
Si è aperta il 9 settembre la nuova edizione della Scuola estiva di Geomorfologia, Ecologia e Biologia in Ambiente marino e insulare organizzata dall’Istituto Superiore per la Protezione e Ricerca Ambientale in collaborazione con l’Università di Chieti-Pescara e la Sapienza - Università di Roma e il prezioso supporto del Parco Nazionale dell’Asinara e dell’Area Marina Protetta “Isola dell’Asinara”.

La Faglia del Monte Vettore riconosciuta patrimonio geologico mondiale su proposta di ISPRA

Il geosito è stato inserito nella lista dei 200 siti geologici a più alto valore scientifico dello IUGS Geological Heritage Responsabile della sequenza sismica che ha colpito l’Italia Centrale nel 2016, la Faglia del Monte Vettore si estende lungo la cima più alta dei Monti Sibillini. Per valorizzarne la rilevanza scientifica, ISPRA e il Parco Nazionale dei Monti Sibillini hanno individuato e allestito alcuni punti di osservazione della fagliazione superficiale, cioè la rottura della superficie del suolo generata dalla faglia. ISPRA ha poi lavorato alla candidatura per l'inserimento nella lista dei 200 siti geologici a più alto valore scientifico del mondo redatta dalla International Union of Geological Sciences.

GeoSciences IR. Un’Infrastruttura di Ricerca per la Rete Italiana dei Servizi Geologici

il 02/09/2024 dalle 14:00 alle 17:00 Aula B, Politecnico di Bari,
Il 2 settembre a Bari si è tenuto il side event “GeoSciences IR". Un’Infrastruttura di Ricerca per la Rete Italiana dei Servizi Geologici” nell'ambito del Congresso della Società Geologica Italiana. Il workshop era rivolto agli utilizzatori dell'infrastruttura GeoSciences IR, ai rappresentanti dei Servizi Geologici Regionali, agli stakeholder e ai partecipanti al progetto. Nel corso del workshop sono stati presentati alcuni dei prodotti attualmente in fase di realizzazione dell'infrastruttura GeoSciences IR. Al termine del workshop una tavola rotonda che ha affrontato il tema del contributo dell'infrastruttura GeoSciences IR nel contesto delle materie prime critiche in particolare agli obiettivi del Green Deal Europeo, con un focus sul Critical Raw Materials Act (CRMA). Programma

In volo sulla Dancalia - Quando la geologia ci meraviglia

In occasione della conferenza " Il contributo dei geologi italiani nell'esplorazione dell’Afar " organizzata da ISPRA in collaborazione con la Società Geologica Italiana e la Società Geografica Italiana il 7 giugno 2024 a Roma è stato proiettato il reportage realizzato con immagini aree in 4K di questa regione in cui è possibile ammirare una incredibile varietà di paesaggi naturali, originati da processi geologici in corso da milioni di anni. La conferenza è stata una giornata di approfondimento sul ruolo svolto dalla comunità scientifica italiana, ed in particolare dai geologi, nell'esplorazione della regione della Dancalia (Africa orientale).

Frane e alluvioni: le attività di ISPRA

Il 27 agosto 2024 le province di Caserta, Benevento e Avellino sono state colpite da forti nubifragi che hanno causato frane e fiumi di fango in varie località. Particolarmente colpito  San Felice a Cancello, le strade della frazione collinare Talanico sono state invase da un fiume di fango e detriti. Tra i compiti istituzionali dell'ISPRA c'è la raccolta, elaborazione e diffusione di mappe e dati sul dissesto idrogeologico riferiti all’intero territorio nazionale, mettendoli a disposizione del Paese per la prevenzione e mitigazione del rischio. In particolare, ISPRA in collaborazione con le Regioni e le Province Autonome, realizza l’ Inventario dei Fenomeni Franosi in Italia , in cui sono state censite, ad oggi, oltre 634.000 frane che rappresentano i 2/3 di quelle europee.

XXVIII congresso Nazionale della Società Chimica Italiana

dal 26/08/2024 al 30/08/2024 Milano,
Materie prime, punto di convergenza tra scienze diverse Si è svolto a Milano il XXVIII congresso della Società Chimica Italiana. Nella sessione Chemistry&Society è stata presentata l'attività ISPRA nel settore delle materie prime critiche e strategiche, che ha registrato un grande interesse da parte della Società Chimica Italiana. Alla sessione hanno partecipato anche ENEA, CNR e Polizia di Stato. L'incontro può essere il preludio ad una collaborazione per una auspicabile e necessaria condivisione delle conoscenze su un argomento che è alla base di tutto il nostro modello di sviluppo.

Pantelleria - Isola vulcanica tra passato e futuro

ISPRA Servizio Geologico d'Italia sta effettuando il rilievo del foglio geologico 1:25 .000 dell'isola di Pantelleria. In questo video oltre alla bellezza dell'isola emerge la sua storia vulcanica e le difficolta che i geologi devono affrontare per realizzare questa importante carta geologica. Intervistando anche la Direttrice del Parco Nazionale di Pantelleria emerge il valore strategico che questa carta ha anche ai fini di pianificazione e tutela di un territorio unico al mondo.

ISPRA ha presentato GeMMA

Il Direttore generale ISPRA, Maria Siclari, e il Presidente Stefano Laporta ai microfoni di Tele Ambiente hanno presentato GeMMA  il database geologico minerario che raccoglie e armonizza i dati relativi a tutti i giacimenti. La Banca dati, aggiornata nell’ambito del progetto PNRR GeoSciencesIR, rappresenta il punto di partenza per l’elaborazione del programma minerario nazionale, imposto dal Regolamento Ue Critical Raw Materials Act e affidato all’ISPRA. Servizio TV di Tele Ambiente Comunicato stampa

Materie prime critiche: ecco quali e dove si trovano

Ad un mese dall’entrata in vigore del decreto ISPRA avvia il programma minerario nazionale In totale sono 76 le miniere ancora attive in Italia, 22 relative a materiali che rientrano nell’elenco delle 34 materie prime critiche dell’UE. In 20 di queste, si estrae feldspato, minerale essenziale per l’industria ceramica e in 2 la fluorite (nei comuni di Bracciano e Silius), che ha un largo uso nell’industria dell’acciaio, dell’alluminio, del vetro, dell’elettronica e della refrigerazione. In particolare, la miniera di fluorite di Genna Tres Montis (Sud Sardegna), che rientrerà in piena produzione al termine dei lavori di ristrutturazione, rappresenterà una delle più importanti d’Europa. Delle altre 91 miniere di fluorite attive in passato, alcune molto importanti - da rivalutare con i prezzi attuali quadruplicati rispetto al 1990 - sono localizzate nel bergamasco, nel bresciano ed in trentino, oltre a quelle sarde e laziali. Feldspato e fluorite, dunque, sono ad oggi le uniche materie prime critiche ad oggi coltivate in Italia, ma i permessi di ricerca in corso, i dati sulle miniere attive in passato e quelli sulle ricerche pregresse e recenti, documentano la potenziale presenza di  varie materie prime critiche e strategiche come il litio, scoperto in quantitativi importanti nei fluidi geotermici tosco-laziali-campani e come diversi altri minerali da cui si producono metalli indispensabili per il modello di sviluppo decarbonizzato, la green tech, la transizione digitale e la indipendenza da paesi terzi.

Materie prime critiche e strategiche

il 24/07/2024 dalle 09:00 alle 13:00 Roma, sede ISPRA, via Vitaliano Brancati 60/Diretta online,
Ad un mese dall’entrata in vigore del decreto ISPRA avvia il programma minerario nazionale In totale sono 76 le miniere ancora attive in Italia, 22 relative a materiali che rientrano nell’elenco delle 34 materie prime critiche dell’UE. In 20 di queste, si estrae feldspato, minerale essenziale per l’industria ceramica   e in 2 la fluorite   (nei comuni di Bracciano e Silius), che ha un largo uso nell’industria dell’acciaio, dell’alluminio, del vetro, dell’elettronica e della refrigerazione. In particolare, la miniera di fluorite di Genna Tres Montis (Sud Sardegna), che rientrerà in piena produzione al termine dei lavori di ristrutturazione, rappresenterà una delle più importanti d’Europa. Delle altre 91 miniere di fluorite attive in passato, alcune molto importanti - da rivalutare con i prezzi attuali quadruplicati rispetto al 1990 - sono localizzate nel bergamasco, nel bresciano ed in trentino, oltre a quelle sarde e laziali. Feldspato e fluorite, dunque, sono ad oggi le uniche materie prime critiche ad oggi coltivate in Italia, ma i permessi di ricerca in corso, i dati sulle miniere attive in passato e quelli sulle ricerche pregresse e recenti, documentano la potenziale presenza di  varie materie prime critiche e strategiche come il   litio, scoperto in quantitativi importanti nei fluidi geotermici   tosco-laziali-campani e come diversi altri minerali da cui si producono metalli indispensabili per il modello di sviluppo decarbonizzato,   la green tech, la transizione digitale e la indipendenza da paesi terzi.

Innovazione tecnologica nelle attività di bonifica e riqualificazione ambientale

Firmato accordo di collaborazione ISPRA-UNEM Promozione della sostenibilità ambientale e dell’innovazione tecnologica nelle attività di bonifica e di riqualificazione ambientale, diffusione di scambi di esperienze pubblico-privato finalizzate all’innovazione e alla sperimentazione. Questi gli obiettivi dell’Accordo di collaborazione, di durata quinquennale, firmato oggi da Unem ed ISPRA, che rinnova una collaborazione avviata nel 2020 a seguito della costituzione in ambito associativo del progetto “Riqualificazione ambientale” che oggi coinvolge non solo le aziende committenti, ma anche 21 aziende operanti nelle aree di ingegneria ambientale, bonifica e riqualificazione dei siti contaminati e recupero di siti petroliferi.

Presentazione della prima Carta idrogeologica dell’isola di Ischia

16/07/2024 Lacco Ameno, Ischia,
Martedì 16 luglio, nella Sala Consiliare del Comune di Lacco Ameno (Ischia, NA), si terrà la presentazione della prima Carta Idrogeologica dell’Isola di Ischia. La nuova Carta, frutto del lavoro rigoroso e accurato degli esperti dell’Osservatorio Vesuviano dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV-OV) e del Dipartimento di Scienze della Terra, dell’Ambiente e delle Risorse (UniNA - DiSTAR) dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, rappresenta uno strumento essenziale per la comprensione e la gestione del territorio dell’isola.

Roma: a spasso nella geodiversità

Il 6 ottobre 2023, in occasione della seconda Giornata internazionale della geodiversità proclamata dall’UNESCO, l’ISPRA insieme alla Società Italiana di Geologia Ambientale ha organizzato l'escursione urbana "Roma: a spasso nella geodiversità". Nel video sono mostrati solo alcuni dei temi e dei geositi visitati durante l'escursione urbana. Le visite con le classi del Liceo Scientifico Marcello Malpighi proseguiranno nei prossimi mesi. Questa attività si inserisce all'interno del Progetto GeoSciencesIR nel WP2 che si occupa anche della valorizzazione del Patrimonio Geologico e del catalogo dei Geositi italiani.

Presentazione del Master Interuniversitario II Livello in “Sinkoles e cavità sotterranee: caratterizzazione, modellazione e mitigazione del rischio”

il 01/07/2024 dalle 09:30 alle 11:30 Dipartimento di Scienze della Terra, dell’Ambiente e delle Risorse, UNINA,
Lunedì 1° luglio dalle ore 9:30 presso l’Aula GEO-02 del Dipartimento di Scienze della Terra, dell’Ambiente e delle Risorse, UNINA, si terrà la giornata di presentazione del Master Interuniversitario II Livello in “Sinkoles e cavità sotterranee: caratterizzazione, modellazione e mitigazione del rischio”, organizzato dal DiSTAR-UNINA in collaborazione con ISPRA, Università degli Studi di Trieste e Università degli Studi della Tuscia per l’a.a. 2023-2024.

Le passeggiate geologiche con ISPRA - Tor Caldara

Visita nella Riserva Naturale Regionale di Tor Caldara, accompagnati dai ricercatori dell'ISPRA, in un territorio in cui già in età romana veniva estratto lo zolfo Una passeggiata nelle antiche foreste litoranee di lecci, querce e sughere, tra geologia, natura e storia, fino a raggiungere il mare. La Riserva Naturale di Tor Caldara è ubicata a sud di Roma, tra Anzio e Lavinio, e rappresenta uno scrigno geologico-ambientale di valore unico. L’area costituisce una rara testimonianza delle antiche foreste litoranee lungo la costa del Lazio meridionale e fino a un recente passato è stata sfruttata per la coltivazione mineraria dello zolfo, la cui presenza è legata all’attività secondaria del distretto vulcanico laziale. L’escursione ha condotto i visitatori alla scoperta dei caratteri geologici e ambientali della Riserva, che si mostra particolarmente adatta a fini educativi per gli spettacolari fenomeni vulcanici secondari ancora attivi e per l’importanza naturalistica degli habitat presenti

Decreto Legge materie prime critiche, il ruolo di ISPRA

Approvato il 20 giugno in Consiglio dei Ministri, il Decreto Legge sulla gestione delle materie prime critiche che adegua l’ordinamento nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2024/1252 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 aprile 2024. Il DL introduce disposizioni urgenti atte a garantire un approvvigionamento sicuro e sostenibile di materie prime critiche.

Soil health between consumption and degradation: European policies for the commons

il 28/06/2024 dalle 10:00 alle 12:30 Roma, Università Tor Vergata/Online su Teams,
ISPRA e l’Università Tor Vergata, nell'ambito della collaborazione sul tema della sostenibilità ambientale nell’uso del suolo e nella pianificazione territoriale, attraverso la valutazione delle politiche e delle normative sul suolo a livello europeo e nazionale, organizzano un primo seminario di confronto scientifico per mettere in luce la relazione tra queste politiche, normative e le condizioni del suolo. Previsti approfondimenti di esperienze nazionali, europee e internazionali, con riferimento agli aspetti di degrado del suolo, rischio desertificazione, fornitura di servizi ecosistemici del suolo, consumo di suolo e uso sostenibile, con particolare riferimento al target 15.3.1 degli obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals - SDGs) dell’Agenda 2030.

Come classificare e valutare rapidamente i problemi geo-climatici e le pericolosità delle città

il 26/06/2024 dalle 11:45 alle 13:00 Webinar,
Scoprire l'Impronta Geo-Climatica Urbana: dalle sue recenti novità all'applicazione globale dello strumento Il webinar si propone di presentare una nuova metodologia chiamata Impronta Geo-Climatica Urbana (UGF) che è stata sviluppata per classificare le città in modo rapido e completo da una prospettiva geologica e climatica. Il metodo si basa sul presupposto fondamentale che le città con ambienti geologici-geografici simili affronteranno sfide simili, a causa sia di problemi geologici comuni che degli impatti climatici associati. L'approccio UGF è stato applicato a 41 città europee in collaborazione con 17 Servizi Geologici Europei. Per coloro che sono già coinvolti nel progetto e hanno testato lo strumento nelle loro città, questo webinar sarà interessante per l'introduzione dell'ultima versione 9.0 dello strumento e la sua applicabilità globale.

Linea di costa: in Italia, 120 km2 di superficie complessiva di spiagge, oltre due terzi nelle regioni del sud e nelle isole maggiori

I dati aggiornati dell'ISPRA sul Portale della Linea di costa In Italia, la superficie complessiva delle spiagge misura meno del territorio del solo municipio di Ostia, a Roma: 120 km 2 , una superficie che comprende le grandi spiagge di Rimini o della Locride, fino alle piccole e suggestive "pocket beach" tra le scogliere dell'Asinara o alle spiaggette che sopravvivono tra i porti, i lungomare o le scogliere artificiali davanti le nostre città di mare. La misura appare piccola, mediamente le spiagge italiane sono profonde circa 35m, e occupano circa il 41% delle coste, ovvero circa 3400 km, su un totale di più di 8300 km.

Le nuove frontiere per il geologo del futuro

il 26/06/2024 dalle 09:00 alle 16:30 Potenza,
Il workshop è organizzato dalla SIGEA-APS, in collaborazione con l’Università degli Studi della Basilicata e l’Ordine dei Geologi della Basilicata, al termine si svolgerà la tavola rotonda ”Quali competenze sono necessarie per i geologi del futuro?” All’evento parteciperanno esperiti di diversi settori provenienti da enti pubblici di ricerca, dagli ambiti accademico, professionale e imprenditoriale.

Desertification and drought day 2024. Annex IV regional event

il 24/06/2024 dalle 10:00 alle 12:00 Evento online,
L’Ungheria, nel suo ruolo di Chair dei paesi compresi nell’Allegato IV Mediterraneo settentrionale della UNCCD, ha organizzato un evento online nel contesto delle celebrazioni della Giornata Mondiale della Desertificazione e del trentennale della Convenzione delle Nazioni Unite per la Lotta alla Desertificazione che si terrà il 24 giugno prossimo.

I fiumi tombati

il 19/06/2024 dalle 09:30 alle 14:00 Roma, Auditorium, via Vitorchiano, 4,
Non mettiamoci una pietra sopra "Secondo i dati dell’Agenzia Europea, il 20% delle acque di superficie è sottoposto a pressione per tombature o barriere" - ha dichiarato il Presidente ISPRA, Stefano Laporta - "Anche i fiumi italiani hanno subito nell'ultimo secolo profonde trasformazioni morfologiche e delle portate di alveo. Il censimento attraverso un inventario nazionale delle barriere è fondamentale. ISPRA mette a disposizione dati e conoscenze con un approccio integrato" ha spiegato il Presidente.

Secondo Workshop Nazionale RECONECT

il 19/06/2024 dalle 09:00 alle 13:00 Genova/online,
Nature-based Solutions per la mitigazione del rischio meteo-idrologico: Applicazioni e prospettive Il progetto RECONECT (09/2018 – 08/2024) contribuisce a migliorare il quadro di riferimento europeo delle Nature-Based Solutions (NBS) per la riduzione del rischio meteo-idrologico in aree naturali e rurali. Il progetto si fonda su una rete di siti pilota, EU ed extra EU, che si confrontano allo scopo di innovare la gestione del territorio, perseguendo obiettivi sia di riduzione del rischio meteo-idrologico che di sviluppo locale e regionale e tutela della biodiversità.