Istituto Superiore per la Protezione
e la Ricerca Ambientale

Cerca

Siracusa

In tutta la provincia di Siracusa, dal 24 al 25 luglio, ci sono stati 4 eventi con superfici superiori ai 50 ha che hanno interessato coperture arboree, in maggioranza aree di latifoglie sempreverdi (es. boscaglie di leccio e/o macchia mediterranea) per 565 ha e 311 ha con boschi di conifere. I comuni colpiti risultano esser Augusta, Ferla, Gargallo, Melilli, Priolo e Sortino.

L’episodio più rilevante, in termini di coperture arboree, è avvenuto nei comuni di Sortino e Ferla il 25 luglio. La maggior parte dell’intera superficie boschiva incendiata (1 048 ha) è in prevalenza occupata da latifoglie sempreverdi e conifere. L’incendio ha anche interessato una porzione della Zona Speciale di Conservazione “Valle del Fiume Anapo, Cavagrande del Calcinara, Cugni di Sortino” (ITA090009), caratterizzata da valli fluviali con formazioni forestali di notevole pregio.

Un secondo evento degno di nota sempre avvenuto nel 25 luglio ha interessato anche i comuni di Augusta e Melilli. Risultano essere stati interessati 160 ha di habitat forestali (in prevalenza latifoglie sempreverdi, 133 ha).

siracusa.jpg

Figura 1: Poligoni neri: distribuzione delle aree percorse da incendio nell’anno 2023 e rilasciate da EFFIS per la provincia di Siracusa. Poligoni blu: aree percorse da incendio occorse nei due periodi dal 24 al 27 luglio e il 21 settembre. Viene riportata anche la classificazione degli ecosistemi forestali ottenuta grazie al prodotto Ecosystems Classification Model - Forest4 (ECM-F4) relativo all’anno 2020 e la classe prateria proveniente dal layer Copernicus HLR.