Banca Dati Nazionale sulle Risorse Minerarie
Nel 2015 l'Ispra avviava il progetto CARG-MIN per la definizione del "Database geologico-minerario nazionale" in linea con gli standard europei, basato sulla Banca dati del Progetto di realizzazione della cartografia geologica nazionale alla scala 1:50.000 – Progetto CARG e sulla sua integrazione e implementazione con i dati derivanti da altri Data Base esistenti. Il Progetto prevedeva la confluenza di tutti i dati minerari esistenti sul substrato geologico derivanti da:
- Banca Dati CARG con le informazioni riportate nello strato ST013, risorse e prospezioni sulle cave e miniere, attive e dismesse.
- Database “I siti minerari italiani abbandonati, 1870-2006”, con aggiornamento successivo al 2016 ed “Inventario nazionale provvisorio delle strutture di deposito di Tipo A” (realizzati dall’Ing. Carlo Dacquino) ed “Aggiornamento dell’inventario nazionale delle strutture di deposito di Tipo A” (Inventario nazionale delle strutture di deposito di rifiuti estrattivi, chiuse o abbandonate, di tipo A. Rapporto di aggiornamento 2022)
- Dati forniti ad opera dei siti minerari firmatari del Protocollo d’intesa e successive convenzioni operative per la realizzazione della rete ReMi Musei e Parchi minerari (Ministero dello sviluppo economico, Regioni, Musei e parchi minerari, gestori siti minerari, università, associazioni scientifiche, etc).
- Il database derivante dalla rilevazione congiunta ISPRA-ISTAT di supporto al Progetto Pressioni Antropiche e Rischi naturali del Piano Statistico Nazionale. Tale rilevazione, a cadenza annuale, ha lo scopo di definire la situazione attuale delle attività di prelievo di materiale da cave e miniere, dalla fase di estrazione (tipologia di materiale, localizzazione del sito, profondità della falda, presenza di vincoli sull’area, etc.) a quella di produzione di materie prime minerarie non energetiche con i relativi sottoprodotti e al successivo ripristino delle aree interessate.
Il database geologico-minerario veniva strutturato secondo gli standard europei per aderire alla piattaforma europea sulle risorse minerarie (adeguamento al Progetto MINERALS4EU) per divenire il Database GEMMA (La Banca Dati Nazionale Geologico Mineraria Museale Ambientale), di cui all'articolo a pag. 45 della rivista scientifica che oggi costituisce la Banca Dati Nazionale sulle Risorse Minerarie.