Percorso di un parere
- Una richiesta di parere è un documento formale in cui viene evidenziata una determinata situazione faunistica ed ambientale per la quale l’Amministrazione richiedente propone l’attivazione di interventi. Di norma l’istanza viene accompagnata dalla descrizione del contesto faunistico e territoriale interessato, delle criticità rilevate, del quadro normativo di riferimento e da una proposta d’intervento. La richiesta viene inviata ad ISPRA attraverso i canali istituzionali (PEC d’Istituto).
- Acquisizione e catalogazione della pratica al protocollo ISPRA allo scopo di renderla tracciabile
- Inizio della fase istruttoria con l’assegnazione della pratica ad uno o più responsabili. Questa fase ha una tempistica predefinita entro la quale deve essere portata a termine.
- Nel corso dell’istruttoria, in via preliminare, viene verificata la sussistenza delle motivazioni che giustificano la richiesta di parere e si valutano le proposte di intervento avanzate con particolare attenzione a:
- rispondenza alla normativa vigente, ai documenti tecnici di indirizzo, ed ai principi di biologia della conservazione;
- valutazione dello status della specie animale interessata;
- analisi dell’entità dell’impatto.
Qualora necessario, vengono coinvolti altri esperti/specialisti di materie affini afferenti ad altre strutture di ISPRA.
- Condivisione dei contenuti dell’istruttoria tra coloro che, ai vari livelli, hanno contribuito alla sua redazione.
- La fase istruttoria si conclude con l’emissione di un parere ufficiale.
- Il parere viene recepito dall'Amministrazione attraverso una delibera o altro provvedimento in particolare nei casi di tematiche per le quali la norma ne prevede l’espressione obbligatoria.
- L’eventuale ricorso alla procedura di accesso agli atti documentali da parte di terzi consente di visionare i pareri.