Monitoraggio 2012
Il monitoraggio ISPRA sul recepimento dei concetti di connettività e rete ecologica all’interno degli strumenti di pianificazione a diversi livelli amministrativi, programmata con cadenza biennale, vede la sua seconda fase, in prosecuzione del monitoraggio del livello provinciale realizzato nel 2010.
Il monitoraggio è finalizzato alla realizzazione di una verifica quali - qualitativa dei contenuti degli strumenti di livello provinciale oltre ad un’apertura a nuovi livelli amministrativi (Regioni, Comuni e Aree Protette).
I risultati del lavoro, legati al livello provinciale, sono confluiti nelle attività di aggiornamento dell’indicatore “Recepimento della rete ecologica nella pianificazione ordinaria”, già presente nell’Annuario dei Dati Ambientali ISPRA del 2009, del 2010 e del 2012.
La RE nella pianificazione territoriale di livello provinciale
Il Gruppo di lavoro e i Focal Points
L’attività di monitoraggio è stata strutturata attraverso la costituzione di una rete di focal points (FP), riuniti in un gruppo di lavoro nazionale (GdL) coordinato da ISPRA, a cui sono state demandate le attività di redazione, validazione e condivisione della scheda di rilevamento dati, di analisi dei Piani e di restituzione delle informazioni utili. I FP sono rappresentanti di amministrazioni provinciali e regionali, ARPA, enti parco, università, istituti di ricerca, liberi professionisti che per motivi professionali, di ricerca o per competenza istituzionale, trattano abitualmente il tema della connettività e della RE nella pianificazione e che hanno specifica conoscenza del territorio e dei relativi strumenti pianificatori per i quali si sono resi disponibili, a titolo volontaristico, ad effettuare il monitoraggio.
La costituzione del GdL ha avuto anche l’obiettivo di creare una rete permanente di portatori d’interesse e di competenze (amministrative, professionali e scientifiche) al fine di verificare ed aggiornare lo stato dell’arte (sia speculativo che applicativo) e delle esperienze in atto sul tema della connettività ecologica, con la finalità di contribuire alla definizione di strumenti e all’incremento di attività per il rafforzamento della compatibilità tra sviluppo territoriale e salvaguardia della biodiversità.
La scheda di rilevamento dati
La scheda di rilevamento dati è costituita da 30 domande attraverso le quali è stato possibile indagare su diversi temi tra cui il rapporto tra Piano e RE, il ruolo della RE all’interno del Piano, le caratteristiche della RE, gli elementi spaziali costituenti la RE, le misure e gli strumenti attuativi della RE, l’uso di indicatori e monitoraggi previsti, la copianificazione.
La scheda è stata predisposta in modo che potesse essere compilata on-line, con l’obiettivo specifico di agevolare l’attività dei FP, ma anche di garantire la massima qualità e affidabilità del dato inserito.
Il campione di indagine
Il campione di Piani indagati è costituito da:
- 15 Piani di livello regionale,
- 41 Piani di livello provinciale,
- 11 Piani di livello comunale,
- 13 Piani di Enti gestori di area protetta o sito Natura 2000.
Per il livello regionale e provinciale il campione è stato ritenuto rappresentativo ed utile, quindi, ad estrapolare e fotografare tendenze e azioni in atto. Per gli altri Piani indagati, il cui numero limitato non è stato ritenuto statisticamente significativo, ISPRA ha realizzato un focus con l’obiettivo specifico di testare la validità e la congruità della scheda di rilevamento dati anche per questi strumenti pianificatori e di avere un set di dati su cui elaborare delle prime considerazioni.
Di seguito si riportano le elaborazioni complete dei dati raccolti, divise per i diversi livelli amministrativi indagati:
Un esame critico di alcuni risultati delle attività di Monitoraggio è pubblicato sulla rivista Reticula n°3 al seguente link http://www.isprambiente.gov.it/it/pubblicazioni/periodici-tecnici/reticula