Recuperi di cave, aree degradate (ex-discariche) e aree industriali dismesse
L'importanza del recupero associato alle aree degradate, come ad esempio per le ex-discariche e per le aree industriali dimesse, consiste nel valorizzare a fini polivalenti, aree che, generalmente, sono situate in posizioni strategiche e collocate in zone che fungono da cuscinetto tra i centri urbani e le aree a maggiore naturalità.
Gli interventi in queste situazioni hanno l'obiettivo di innescare processi evolutivi naturali che portano ad un nuovo equilibrio dinamico in grado di garantire maggiore stabilità all'ambiente in un quadro di aumento della complessità e della biodiversità dell'ecosistema.
Le funzioni attribuibili alle aree di recupero possono essere diverse da quelle originarie: la loro identificazione deve peraltro essere stabilita secondo una valutazione complessiva delle destinazioni d'uso del territorio e delle loro interrelazioni. E' evidente che l'utilizzo per funzioni collettive comporta la predisposizione di adeguate infrastrutture (percorsi, spazi attrezzati, parcheggi, ecc.) che deve potersi praticare senza pregiudicare i fattori ambientali.
I rimboschimenti devono essere previsti preferibilmente, attraverso l'impiego di specie autoctone. Oltre a queste indicazioni generali è opportuno ritenere comunque che ogni intervento di recupero di aree degradate debba caratterizzarsi come operazione qualificante ai diversi livelli, ambientale, economico e sociale.